I volti di Napoli

Locandina dell'eventoNAPOLI  – Pittura, fotografia, scultura, design, videoproiezioni di diciotto artisti in mostr e moda si incontrano lungo la strada di un gustoso viaggio sonoro che si snoda tra  musica live, house e deep: è l’evento I volti di Napoli arricchito da performance di artisti di strada, i Napoli Street Artists, giocolieri, lanciafuoco, ginnasti, musicisti e cantanti, esibizioni acrobatiche e  momenti di danza e teatro.
L’appuntamento è per venerdì 20 dicembre alle 22.30 al Museo del Sottosuolo di piazza Cavour 140.
L’incontro tra i diversi generi musicali e le performing arts avviene grazie alla collaborazione tra The Performing Arts (theperformingart@libero.it), la cui event manager è Cettina Celati, ideatrice dell’evento, il Museo del Sottosuolo, gestito dall’associazione speleo-archeo-culturale La Macchina del Tempo, presieduta da Luca Cuttitta ed il Wine Bar Scagliola, di Nicola Scagliola e Pasquale Brillante, con i loro sommelier Ais ed i barman Aibes. Ed ancora Artantis Info, 45 Art e Save di Vinyl.
Ospite d’onore tra i 18 artisti in mostra Andrea Petrone con le sue 10 opere.
Spazio al teatro con il corto “La Minotauro” Di Fuoco Sacro con Rossella Celati per la regia di Alessandro Formica.
L’accompagnamento musicale è affidato al dj set Marco Corvino
Per l’occasione il Museo del Sottosuolo vestirà un abito peculiarissimo pensato per introdurre direttamente il pubblico nel mood della serata.
Il concept
Arriva nelle viscere della terra partenopea un format innovativo che si arricchisce progressivamente grazie ad un dialogo con il pubblico presente in sala, capace di delineare i mille volti di un evento culturale dal sapore fortemente contemporaneo dove musica, arte e  performance si fondono dando vita ad un tipo di comunicazione culturale che incrocia diversi canali: visivo, auditivo e cinestetico.
Il nucleo tematico
Uno spettacolo multifattoriale, dunque,  che mira a dipingere ed a far conoscere i diversi volti  che coesistono da sempre nel capoluogo partenopeo: la Città delle Sirene non è solo quella che si è sviluppata alla luce del sole, ma anche quella che affonda le radici nel sottosuolo, dove gli spettatori verranno proiettati indietro nel tempo di ben 2400 anni grazie alle suggestive guide di La Macchina del Tempo, tra luci ed ombre.
Napoli, patria dell’alta sartoria e delle creazioni sartoriali delle botteghe del centro storico, icona del made in Italy ma anche alveo della contraffazione e delle produzioni “abusive”.
Napoli da sempre crocevia di cultura ed arte, dalla pittura alla fotografia passando per la scultura, ma anche l’oscuro vivere ai margini, spesso nell’illegalità.
I 18 artisti si esprimeranno attraverso i linguaggi di pittura, fotografia e scultura con videoproiezioni a cura di Salvatore Consales e performance dal titolo “Napoli realtà parallele”; retrospettiva di moda a cura di Isanna Marotta dal titolo “La tradizione dell’antica sartoria napoletana”; concerti live; viaggi acustici a cura di dj set house and deep electro + performance; esibizioni di artisti di strada quali giocolieri, lancia fuoco, musicisti e cantanti, acrobatics, teatro e danza con i “Napoli Street Artists”; rappresentazione del corto teatrale “La Minotauro” di Fuoco Sacro con Rossella Celati per la regia di Alessandro Formica. Alla consolle Marco Corvino.
La quota di partecipazione è di 12 euro e comprende  degustazione di vini, serviti in calici di vetro da sommelier Ais e barman Aibes, e sfizioserie offerti dal Wine bar Scagliola. La realizzazione dell’ evento è resa possibile anche grazie alla collaborazione con la pizzeria Ciccio & Sons ed il B&B Civico 16, sponsor del Museo del Sottosuolo.
La prenotazione va effettuata via mail all’indirizzo booking@ilmuseodelsottosuolo.com (indicando almeno un nome e cognome di riferimento, un recapito telefonico, una mail ed il numero totale dei partecipanti).