MILANO – Anche il Milan va verso una svolta societaria che nessuno si aspettava. Adriano Galliani infatti ha deciso che il 22 dicembre 2013, il giorno dopo il derby con l’Inter, darà le sue dimissioni. Una decisione clamorosa per il mondo del calcio. Oggi è saltato fuori uno presunto sfogo di Galliani al “Corriere della Sera”, poche parole, ma che dicono tanto e spiegano il perché dell’addio dell’ad rossonero: «Ho ricevuto un grave danno alla reputazione, non ci sto a farmi rosolare a fuoco lento».
Queste le parole di Adriano Galliani all’Ansa: «Mi dimetto dopo la sfida con l’Inter – dichiara – Ok il cambio generazionale, ma non così. Serviva più eleganza. Lascio per giusta causa. Danno grave alla mia immagine. Il futuro? Prima dovrò sbollire. Farò trascorrere un po’ di tempo prima di decidere». Decisiva la rottura con Barbara Berlusconi che qualche settimana fa ha criticato l’operato del vice presidente. Un addio deciso durante il summit del 9 novembre ad Arcore con Silvio Berlusconi. Divorzio che si sarebbe dovuto consumare ad aprile, ma probabilmente dietro questo addio anticipato, ci sono i malumori e le pressioni di Barbara Berlusconi nei confronti del padre. Dopo Massimo Moratti, la Milano calcistica, saluta un altro pezzo da 90. Galliani lascerà il Milan dopo 27 anni e 28 trofei conquistati, poiché è in carica dal 1986.
Roberto Scognamiglio
