MILANO – Una nuova era per l’Inter, quella che potremmo definire una svolta epocale: l’indonesiano Erick Thohir è il nuovo presidente della società, il ventesimo della storia.
La giornata clou è stata però quella di venerdì: all’hotel Melià, teatro di tanti festeggiamenti nerazzurri, dopo circa un’ora di ritardo a causa di problemi burocratici riguardanti i versamenti bancari, poi tranquillamente risolti, è andata in scena l’assemblea dei soci.
Ad aprire le danze un commosso Massimo Moratti che ha dichiarato: «Vi ringrazio di essere tutti qui in tanti. La società sta facendo un salto avanti importante a livello internazionale. I nuovi proprietari, li conoscerete, hanno professionalità, entusiasmo e desiderio di far crescere questa squadra. L’Inter non è la squadra dei dirigenti o di una persona, è un sentimento che si trasmette ai tifosi e ai giocatori. Con la certezza che ci sarà sempre un domani, domani ci sarà un’altra partita, domani ci sarà l’Inter. Questa passione ci sarà sempre. Lascio questa società con la certezza di lasciare a persone che hanno senso di responsabilità e rispetto per i colori e per la storia dell’Inter. Vi ringrazio per avermi dato questa esperienza meravigliosa e vi auguro di avere ancora maggiori successi». Dopodiché introduce Thohir, presentandolo come un suo amico e amico dell’Inter. Il nuovo cda è così composto: Erick Thohir, Rosan Roeslani, Handy Soetedjo, Thomas Shreve, Hioe Isenta, Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi, Alberto Manzonetto.
Durante la conferenza stampa congiunta di Thohir e Moratti, l’indonesiano ha prima ringraziato tutti , poi scherzando ha detto: «Chi non salta rossonero è» (anticipo di derby ) accolta tra le risate degli spettatori, proseguendo la conferenza ha aggiunto che nei prossimi due anni la squadra dovrà tornare vincente e competitiva e inoltre tra le prime dieci al mondo . Citando poi una frase dell’indimenticabile Facchetti: «Il segreto di ogni trionfo è la forza della propria convinzione», ha affermato che saranno proprio la convinzione e la passione che spianeranno la strada ai futuri successi dell’Inter. Prima di terminare, ha anche spiegato che tra i suoi obiettivi c’è quello di aumentare il tifo per i colori nerazzuri , diffondendo la conoscenza e la passione per questo club anche in Asia .
Roberto Scognamiglio
