Il Brasile è il Paese più imparentato con il mondo del paranormale, tra spiritismo kardecista, magia, poltergeist, ufologia, carnevale, samba, paraspicologia, guaritori e chirurghi psicichici.
Colonia del Portogallo, col retaggio della schiavitù africana, monarchia e poi repubblica indipendente con assetto federale dal 1889, il Brasile sembra essere connaturato allo spiritismo o spiritualismo, che, nato nel 1848 nelle piantagioni di schiavi degli Usa, si diffuse anche in Gran Bretagna dal 1852 in poi con l’organizzazione di Allan Kardek.
In Brasile esiste una federazione statale degli spiritisti operante dal 1936 nella città di San Paolo; un quarto degli spiritisti brasiliani sono perciò concentrati in questa città. È un fenomeno molto diffuso: lo praticano persone di ogni ceto, anche da deputati statali e federali, sindaci,medici, avvocati, banchieri, massoni, ingegneri, architetti, capi di polizia e della guardia di finanza, alti ufficiali dell’esercito, marina e aviazione militare.
Kardecismo o spiritismo cristiano, Umbanda, un insieme tipicamente brasiliano di religioni africane miste alla religione cattolica, Candomblè, antica religione magica africana, diffusasi in San Salvador de Bahia ai tempi della schiavitù, allargatosi poi in tutto il Paese ma anche in stati limitrofi come l’ Uruguay , il Paraguay, l’ Argentina e il Venezuela sono alcuni degli aspetti della mistica esoterica brasiliana. I cattolici presenti in Brasile sono in maggioranza di discendenza straniera.
Va inoltre ricordato che l’Ordine cavalleresco ermetico più numeroso è quello dei Templari del Brasile, organizzato nel 1956 a San Paolo per la prima volta in tutte le Americhe, legato ai Templari del Portogallo, i Cavalieri di San Cristobal, la cui fondazione di risale al 1318.
il primo brasiliano a studiare i fenomeni paranormali fu Hernani Guimaries Andrade nel 1958; per studiare i fenomeni parapsicologici in modo scientifico fondò nel 1963 l’IBPP (Istituto Brasiliano per la ricerca Pisicofisica e Paranormale).
La magia brasiliana, la cui massima espressione è nel Samba, simile ai balli caraibici, somigliante al vaoduu o vudu, magia afroamericana importata dal Congo con gli schiavi in tutto il Sudamerica, ad Haiti, Santo Domingo, Venezuela e anche in California.
Simile alla santeria cubana, il Samba si trasfonde in teatro, ballo, danza tribale, alta magia evocativa e cerimoniali rituali con mangiatori di fuoco e medium.
In questo Paese straordinariamente magico, dai forti contrasti, dove le razze si fondono dando vita ad una popolazione unica al mondo, il 31 agosto del 1963 nacque da Pedro Rochas la bellissima Jane Grota de Cruz, proprio mentre le Poste brasiliane stampavano una serie di francobolli celebrativi dello spiritismo e ad Allan Kardek.
Tempo dopo la giovane Jane espatriò in Italia con la famiglia; nel 1975 si stabilì a Milano dove si diplomò. Dopo il rientro in Brasile, trovò lavoro come impiegata bancaria; rimase fondamentalmente di religione cattolica ma iniziò a simpatizzare per il candomblè brasileiro.
A Sao Paulo nel 1983 seguì corsi ermetici all’Istituto Superiore statale di Parapsicologia e l’anno seguente quelli dell’Istituto superiore di Cromografia. Ritornò in Italia nel 1991; nel 1992 si trasferì a Campobasso
Pian piano Jane cominciò a coltivare il sogno di formare un gruppo artistico di teatro, spettacolo e animazione, mescolando il tutto a magia, balli brasiliani e spiritualismo.
Trasferitasi ancora a Salerno, modella ella stessa, nel 1997 fondò un’agenzia di alta moda, eventi e spettacoli; organizzò diverse serate al Forte La Carnale di Salerno.
Trasferitasi ancora nel 2011 a Mercato San Severino, Jane, insieme ad astrologi, sensitivi, medium, cartomanti italiani, cominciò ad organizzare appassionanti sedute di antiche arti divinatorie tra Nocera e Cava de’ Tirreni.
Qualche tempo fa in Jane Grota de la Crux spuntò l’idea di mettere insieme un grande gruppo di ballerini, vestiti di bianco e di nero, molto eleganti, sui colori del domino, dello yin e yang, dello Chat noir, il famoso locale di Parigi. Tutti con un trucco di scena molto raffinato che ricorda il candomblè brasiliano e il vudu haitano.
Oggi nei suoi spettacoli si avvicendano in scena trampolieri, indossatrici, mangiatrici di fuoco, che si esibiscono in tutto il sud Italia.
Un successo dopo l’altro, fino a che Jane nel 2013 ha fondato Opera Circus Animation, un’agenzia di spettacoli privati che opera nel salernitano, sempre fedele al programma magia&spettacolo, sotto il segno augurale della magica Marcina, la città etrusca di Fratte di Salerno.
La magia brasiliana di Jane, artista, santera e imprenditrice di successo, è riuscita a creare molti posti di lavoro in tempi di grave crisi economica, proponendosi insegna augurale della rinascita di un’economia disastrata.
In due anni di attività con spettacoli particolari alla luce della luna tra misteri e parapsicologia, Jane è riuscita sapientemente a portare in Italia attraverso l’arte di performers, ballerini, artisti di strada e acrobati tanta, tanta magia carioca.
Michele Di Iorio
