Napoli Jazz Winter 2013, parte la settima edizione

NAPOLI – È partita la settima edizione del “Napoli Jazz Winter” ormai consolidata rassegna invernale di musica jazz. Quet’anno la manifestazione sarà ospitata nell’Auditorium Salvo D’Acquisto in via Morghen 58 a Napoli.
La kermesse è iniziata domenica 20 ottobre con il HBC Supertrio composta dal celeberrimo chitarrista Scott Henderson , dal bassista Jeff Berlin e dal  batterista  Dannis Chambers. Un power trio di richiamo internazionale; tre musicisti che provengono dal mondo del jazz/rock, della fusion, e che già avevano condiviso il palco gli uni con gli altri. La band oramai è solida, e ha alle spalle concerti in varie latitudini di tutto il mondo, da Tokyo a Quito, da Città del Messico a Manila. Il repertorio è quasi un tributo al grande Wayne Shorter, ai miti della fusion insieme a composizioni originali, dove l’energia di un debordante Henderson si unisce alla musicalità del basso di Berlin che va molto più in la del suo lavoro ritmico. A loro si aggiunge la batteria di Chambers. Ad aprire il concerto gli Swunk Infusion: un progetto musicale nato da un’idea-necessità di Antonio Cece, chitarrista napoletano,con l’intento di musicare le immagini ed i colori che sono affiorati nel suo percorso umano ed artistico. Il tutto affidandosi alla preziosa collaborazione del sassofonista Saverio Giugliano il quale, interpretando molte idee aggiunge colori, sfumature e intensità prospettica ai brani assieme ad Alfonso Donadio alla batteria e a Daniele De Santo al basso.
La rassegna prosegue domenica 27 ottobre  con un altro apprezzato esponente della scena jazzistica newyorkese, il trombettista Jeremy Pelt che sarà ospite del 40 jazz quartet, apprezzata formazione  di jazzisti  napoletani capitana da noto batterista Enrico  Quaranta e composta dal sax di Umberto Muselli da Francesco Maiorino al basso e dal piano di Andrea Rea. Ad aprire il concerto il bassista e compositore napoletano Davide Afzal presenterà dal vivo i brani del suo cd “Meltin ‘Pot”.
Giovedì 7 novembre è la volta di un’altra band di stile newyorkese quale il T3HM 4et  con Mark Sherman al vibrafono, Bob Franceschini al sax, Martin Gjakonovsky al contrabbasso e Adam Nussbaum alla batteria.
Un trio d’eccezione per la serata di sabato 16 novembre ovvero Pippo Matino, Javier Girotto ed Horacio el negro Hernandez. Un Trio di musicisti “latini”: provenienti da Napoli, Cuba e Argentina. Tra amici che si  incontrano per la prima volta all’inizio degli anni 90 a Roma suonando e registrando insieme in vari progetti. Un incontro di tre musicisti di grande personalità e talento, con tante esperienze alle spalle da leader di varie band e con numerose collaborazioni internazionali. In primis  “El Negro” Hernandez, considerato uno dei più grandi batteristi al mondo, colui che ha saputo fondere in maniera genuina  e originale la cultura e le tradizioni musicali della sua terra con il jazz e la fusion americana (Gonzalo Rubalcaba, Michel Camilo, Chucho Valdes,Gary Burton,Eddie Palmieri,Carlos Santana,Zucchero ecc). Pippo Matino, considerato dalla critica uno dei piu interessanti  ed originali bassisti elettrici europei (Bill Cobham, Stefano Di Battista, Bassvoice Project,Mike Stern, Bireli Lagrene,Flavio Boltro, Rita Marcotulli). Infine Javier Girotto, grande sassofonista argentino dal suono e dalle melodie intense ed originali (Aires Tango,Danilo Perez , Luciano Biondini, Fabrizio Bosso, Ralph Towner, Paul Mc Candless, Peppe Servillo, Paolo Fresu). Il Napoli Jazz Winter proseguirà anche nel mese di dicembre.