Napoli: convegno 1943, leggere il tempo negli spazi

NAPOLI – Nell’ambito delle iniziative programmate per il 70esimo anniversario delle Quattro giornate di Napoli (settembre –ottobre 1943), tocca agli storici far sentire la propria voce. Studiosi, docenti universitari, ricercatori, esperti italiani e stranieri si raccolgono nella sede di Palazzo Serra di Cassano a partire da giovedì 17 e fino a sabato 19 ottobre. Grazie all’impulso  dell’istituto Campano della Storia della Resistenza (con il Comune di Napoli, l’Istituto di Studi Filosofici ed il supporto dell’Unione Industriale) e in collaborazione con L’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di liberazione in Italia e l’Anpi, nazionale e locale, si discuterà dell’intero 1943, tenendo presenti gli ambiti cruciali di Napoli, della Campania, del Mezzogiorno, nel contesto mediterraneo.
Si tratta quindi di un appuntamento scientifico e culturale di alto livello, aperto ovviamente al pubblico e alle scuole, nel quale l’intento principale è quello di partire dal 1943, assunto come il punto focale da cui riconsiderare la dialettica dei tempi e degli spazi, ed affermare che dal Sud e dal Centro-Italia è partita la prima Resistenza e che in particolare le regioni meridionali e Napoli stessa hanno costituito il laboratorio, o l’incubatore, della transizione dal fascismo alla Repubblica. Nei giorni del convegno, e fino a fine ottobre, sarà inoltre esposta la mostra “Vento da Sud”, in grossi pannelli fotografici e documentari.
Oltre trenta relatori previsti nelle varie sezioni tematiche che si susseguiranno nelle mattine e pomeriggi di giovedì 17 e venerdì 18, nonché nella mattina di 19. Tra l’altro, una sessione speciale sarà dedicato ai partigiani meridionali presenti nelle formazioni partigiane operanti al nord, ed un’altra  (anch’essa nel pomeriggio di giovedì 17) sarà arricchita dalla proiezione di filmati.
La giornata finale tratterà da vicino il caso-Napoli; i lavori saranno conclusi da Alberto De Bernardi, vice presidente dell’Istituto Nazionale, mentre in apertura è atteso l’intervento del sindaco De Magistris. Tra i moderatori delle giornate, Guido D’Agostino, Francesco Soverina, Maria Rosaria De Divitiis, Ciro Raia, responsabili dell’Istituto Campano per la storia della Resistenza “Vera Lombardi”.