Al Pompei Lab il primo ep di LaStè

POMPEI – Sarà presentato venerdì 20 settembre alle 22 al Pompei Lab, in via Astolelle, sarà l’ultimo lavoro musicale dell’interprete LaStè, Stefania Aprea. L’artista stabiese in questi ultimi anni si è imposta nel panorama underground musicale campano grazie ad una voce calda e graffiante che trova le sue radici nel delta blues, nel soul e nel rock.
LaStè fa la sua comparsa nell’ indie rock collaborando con i Pennelli di Vermeer al cd “La primavera dei sordi” del 2008, in cui canta “Nel Giardino di Belzebù” e “Luce”. Sempre con i Pennelli di Vermeer è protagonista di importanti opening-act – quello a Pino Daniele in Piazza Plebiscito e alla PFM al Palinuro Coast Festival – e della dissacrante tragicommedia musicale “La Sacra Famiglia” (della quale è stato pubblicato un DVD nel 2010).
Nel 2012 Pasquale Sorrentino (autore e compositore dei Pennelli di Vermeer) scrive quattro dei cinque brani inclusi nell’Ep dell’artista: “Non ho paura”, “Ombre”, “Tutta colpa di Johnny” e “Pioggia”, a cui si aggiunge la cover di “Nessuno” portata alla ribalta da Mina negli anni Sessanta. Sono canzoni dove LaStè spazia con grande agilità dal rock al blues, dal folk al country, facendoci assaporare con la sua voce, melodie orecchiabili e trascinanti dal retrogusto vintage.
Nel concerto al Pompei Lab, LaStè sarà accompagnata dai Motorcycle Mama (nome preso in prestito da una canzone di Neil Young) e questo già la dice lunga sul sound di questa band fatto di riff di chitarra incisivi e good vibrations: alle chitarre Antonella Bianco e Giuseppe Villano, al basso Michele Matto, alla batteria Marco Sorrentino (già batterista dei Pennelli di Vermeer).