Roy Paci & Aretuska in concerto al Roymundo

PAESTUM (SALERNO) – “Toda joia, toda beleza”: è la colonna sonora della Repubblica del Dum Dum, ma soprattutto è uno dei brani di maggior successo di Roy Paci & Aretuska, in cartellone sabato 24 agosto alle 22 per il RoyMundo Festival. È il concerto più atteso dell’estate del Dum Dum. L’arena che sorge a ridosso del mare si trasformerà in un grande party a cielo aperto, mentre tutti sono già pronti a scatenarsi con il ritmo travolgente del trombettista e compositore Roy Paci, direttore artistico della kermesse. Un evento esplosivo, fatto di gioia ed allegria, per una notte che si prospetta davvero magica, avvolta dal chiarore della luna che si specchia sul mare. Un appuntamento ormai consolidato negli anni, nato dal legame profondo di Roy con il territorio di Paestum.
«Non sarà un concerto con tanto di palcoscenico e giochi di luce. Affideremo tutta la forza agli strumenti , alle voci e al flusso energetico con la gente – spiega Roy Paci – In scena ci sarà una band in forma smagliante, impegnata in vari progetti, che sta macinando migliaia di chilometri percorrendo tutto il territorio nazionale e internazionale, in giro per il mondo. È un piacere enorme portare avanti un progetto come RoyMundo e il concerto di sabato è quasi doveroso, oltre che richiestissimo. Quando ho conosciuto la carissima Biancaluna Bifulco, non ho esitato mezzo secondo a far parte di questa meravigliosa famiglia che è il Dum Dum Republic – continua Roy – Una struttura piccola, indipendente, che fa enormi sacrifici per far convergere persone con una sensibilità spiccata e con un amore per la musica a 360 gradi. RoyMundo riesce, infatti, a proporre una vasta gamma di suoni differenti, che non hanno bisogno di etichettature, perché sono iscritti in una suggestione armonica con la natura».
Nato dall’idea originale di Emma Bifulco, il RoyMundo è cresciuto negli anni, animando le spiagge del litorale di Paestum con energia, voglia di stare insieme e di ballare a piedi nudi sulla sabbia, liberi e senza convenzioni, ma soprattutto di ascoltare ottima musica e grandi artisti della scena musicale alternativa.