Gran finale per Teatri di Pietra in Campania 2013

NAPOLI – Ultimo weekend di programmazione per la quattordicesima edizione di Teatri di Pietra Campania, rete culturale per la valorizzazione dei teatri antichi e dei siti monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo, ideata da Capua Antica Festival in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni archeologici di Napoli e Pompei, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Campania.  Appuntamento nella straordinaria area archeologica e paesaggistica di Villa Imperiale Pausilypon a Napoli, venerdì 2 agosto 2013 alle 21.30.
Due importanti appuntamenti in scena interamente dedicati ai temi classici e del Mediterraneo, che prenderanno il via, venerdì 2 agosto, con Miles Gloriosus di Plauto con la regia di Alvaro Piccardi. In scena, accanto a Edoardo Siravo e Marco Simeoli, ci saranno Giulia Di Quilio, Renato Campese, Antonio Silvia, Francesco Silella, Lara Balbo, Ruggero Cecchi, Leidys Candy Rojas Martinez. Una commedia dalla comicità sfrenata, in cui Plauto ci regala il principio di quella commedia tipica della penisola italica, che nel tempo si è trasformata ed è stata chiamata in vari modi, dalla Commedia degli Zanni, alla Commedia dell’Arte, fino alla nostra Commedia all’Italiana.
Plauto è il padre del teatro comico popolare moderno. Scriveva per un pubblico popolare, e cercava di assecondarne il gusto attraverso i vari espedienti farseschi. Nel suo mondo non esistono moralità e umanità: i rapporti tra gli uomini si basano sull’inganno e sulla frode, oppure mirano a ricavare guadagno o piacere. I sentimenti e gli affetti sinceri, quando ci sono, si rivelano comici e non commoventi.
Domenica 4 agosto, concluderà la programmazione l’opera Le Donne di Hera, ideazione e regia di Sarah Falanga. Incentrato sui racconti scolpiti sulle metope arcaiche del Santuario di Hera alla Foce del Sele, custodite nel Museo Archeologico Nazionale di Paestum, l’allestimento propone una riflessione sulle origini e il grande mito.
Fulcro di questo progetto è l’uomo, le sue eccezionali capacità, raccontate e mostrate attraverso il teatro e i ritrovamenti archeologici, entrambi veicoli di forti emozioni e suggestioni. Un viaggio affascinante, in un tempo lontano ma ancora capace e desideroso di farsi narrare, commuovere e incantare.
Il pubblico sarà coinvolto in un affascinante e reale “viaggio interiore” tra le metope: alcune delle più celebri donne della storia e del mito (Ecuba, Elena, Andromaca e Medea) attraverso brani tratti da testi antichi o riferiti agli antichi miti, ritroveranno giusta vita.
Due opere programmate per la chiusura della rassegna Teatri di Pietra 2013 a Villa Imperiale Pausilypon di Napoli, in cui il tema classico e del mito diventano “materia sensibile” per approcciare il contemporaneo attraverso il rito del teatro in luoghi in cui paesaggio, storia e arte rappresentano un unicum straordinario e irripetibile.