Ricco fine settimana alla Città della Musica


RAVELLO – Il Festival riparte con un week end fitto di appuntamenti con Arte, Musica e Cinema,
La programmazione estiva proposta dalla Fondazione Ravello per l’edizione2013 è infatti particolarmente ricca 70 giorni di programmazione, 40 eventi, mostre, incontri di parola e tanto altro.
Un’edizione dedicata al grande architetto Oscar Niemeyer recentemente scomparso, artefice dell’Auditorium intitolato al suo nome, celebrata anche con artisti connazionale, come l’ensemble proveniente dal nord-est del Brasile, la Spok Frevo Orquestra, impreziosito dalla presenza di due virtuosi del sax e della fisarmonica come Javier Girotto e Luciano Biondini.
Il concerto in programma all’Auditorium Niemeyer venerdì 28 giugno alle  21.15 sarà preceduto, alle 20 dall’inaugurazione della mostra “Un secolo di curve eleganti” a cura di Mauro Cicchetti che renderà possibile ripercorrere fino al 31 ottobre attraverso 100 pannelli, la sterminata produzione del maestro di Rio.
Musica e Arte sono il leit motiv di tutta la giornata inaugurale del Festival: nella mattinata di sabato 29 giugno sarà la Fanfara dell’Arma dei Carabinieri alle 11.30 a tagliare idealmente il nastro per lasciare poi spazio all’inaugurazione dell’esclusiva esposizione di Mimmo Paladino (foto); la mostra del maestro beneventano, presente al vernissage delle 12.30, rimarrà in esposizione fino a fine ottobre tra i giardini, la cappella di Villa Rufolo e la terrazza dell’Auditorium Niemeyer con oltre 50 opere scultoree, tra cui la grande “Stele”, l’anello di “Zenith”, il grande cavallo “Architettura”, “Caduto a ragione”, la composizione in ferro rosso “Respiro” e i venti “Testimoni”.
Inoltre su invito del direttore artistico del Ravello Festival, Stefano Valanzuolo  saranno collocate e presentate in anteprima a Ravello ventiquattro tavole fin qui mai esposte al pubblico, che comprendono i quattro manifesti che Paladino ha disegnato per la stagione verdiana del Teatro dell’Opera di Roma diretto da Riccardi Muti e alcune opere celebrative della figura del compositore Gesualdo da Venosa in occasisione del cinque centenario della sua morte.
Nel pomeriggio alle 15 in programma la proiezione della prima parte del monumentale “Wagner” di Tony Palmer, presente a Ravello, introdurrà il pubblico al concerto inaugurale (ore 21.30), che vedrà come protagonista Beppe D’Onghia e le sue variazioni sinfoniche su musiche di Lucio Dalla.
Il concerto, in prima assoluta, avrà come location il Belvedere di Villa Rufolo e come protagonisti, oltre al maestro Palmer, principale partner artistico di Dalla negli ultimi trent’anni, la Nuova Orchestra Scarlatti, con la quale Dalla realizzò nel 2000 un fortunato ciclo di concerti per l’Italia, proprio con la direzione di D’Onghia e l’Ensemble Vocale di Napoli diretto da Franco Biglino.
Come afferma lo stesso D’Onghia:  « … l’orchestra napoletana è stata la prima a schiudere a Dalla le porte di una nuova dimensione sinfonica che gli ha rivelato aspetti inesplorati della sua musica, ha aperto la sua personalità artistica, sensibilissima alle sollecitazioni, a nuove visioni, a un nuovo, inedito rapporto con il mondo classico, con l’opera, la regia teatrale. E così queste Variazioni sinfoniche non vogliono essere un tributo, un omaggio rivolto al passato, guardano al domani: vogliono essere un nuovo inizio, nel segno di Dalla e delle sue visioni ma che vanno oltre Dalla, come egli stesso, penso, vorrebbe».
Ma il cartellone previsto non finisce qui: domenica 30 giugno alle 12sarà possibile incontrare Tony Palmer e alle 15 proiezione della seconda parte del suo “Wagner”.
La gionata finale del week end si concluderà in musica con il concerto sul Belvedere (ore 20) dell’Orchestre du Collège de Gèneve diretta da Philippe Béran.
Per il calendario e maggiori  informazioni consultare il sito www.ravellofestival.com. Box office: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
(Foto by Pasquale Palmieri)