Tattoo Expo 2013

  • Post author:
  • Post category:Lifestyle


NAPOLI – Fine Settimana all’insegna del tatuaggio: alla Mostra d’Oltremare si è svolto infatti uno dei più importanti eventi del settore.
Il Napoli Tattoo Expo, giunto alla sua decima edizione, ha richiamato migliaia di appassionati e molti artisti anche internazionali nei padiglioni della struttura partenopea.
“Napolindelebile”, “Fritz Tattoo” e “Micromutazioni” le organizzazioni che hanno messo in piedi la kermesse.
In una Napoli dal tempo incerto, si è svolto il fitto programma dell’Expo: dj-set, concorsi e tanta musica live, tra cui le band FemaleTrouble, Sean Drop, Blu di Metilene, La notte dei lunghi coltelli.
Oltre agli eventi nel corso della tre giorni, gli espositori hanno messo in vendita anche materiale per tatuatori, gioielli, capi d’abbigliamento e quadri.
L’enorme affluenza e il riscontro positivo del pubblico hanno sostanzialmente dato uno schiaffo morale a chi crede che i tatuaggi siano dei banali disegni.
Giuseppe Zazzera, presidente di Napolindelebile, ha infatti così commentato l’evento: «La convention rende Napoli vetrina mondiale del tatuaggio; il fatto che quest’anno ospiti il premio internazionale Chaudesaigues, la cui prima edizione si è svolta negli Stati Uniti, conferma tale tendenza. Non solo un capriccio o una moda, il tattoo è una forma d’arte dalle antichissime origini e tradizioni».
Il concorso Chaudesaigues, che prende nome dall’omonimo ritrattista e tatuatore di fama internazionale, si è svolto durante il secondo giorno del festival.
La giuria d’eccezione,ha premiato il vincitore con una scultura di Martin.
Sottolineano gli ideatori del premio: «Il Chaudesaigues Award è un modo di mantenere la memoria della storia collettiva del tatuaggio, che talvolta ci manca. Questo è uno degli obiettivi che perseguiamo, mettere in contatto gli anziani e la nuova generazione di artisti: rendere omaggio ai primi, incoraggiando i secondi a continuare a vivere per la loro passione».
Una kermesse dunque veramente ricca che ha visto l’affermazione di un’arte millenaria troppo spesso sottovalutata.
(Photo by Maurizio Iengo)

Maurizio Iengo