Telethon, la maratona della vita fa tappa a Napoli

NAPOLI – Con lo slogan “Corri per chi ha una malattia genetica in attesa di una cura”, le vie del centro di Napoli si trasformano in un percorso podistico per la Walk of Life, l’iniziativa della Fondazione Telethon per la ricerca sulle malattie genetiche. In programma sei mini-maratone di 10 chilometri in altrettante città italiane.
La gara podistica, cui sarà abbinata una passeggiata non competitiva di 5 chilometri, si svolgerà domenica 26 maggio con partenza alle 8.45 per la competitiva e alle 10 per la non competitiva da via Caracciolo, dove è previsto anche l’arrivo. A quattro mesi dall’evento televisivo e a un anno di distanza dalla prima edizione di Walk of Life, la maratona di Telethon ritorna tra la gente, nelle strade delle principali città italiane. Il motivo è semplice: la ricerca non può fermarsi e ora che il traguardo della cura, per alcune malattie, è più vicino vanno intensificati gli sforzi. Dopo la gara di Roma, che si è svolta il 21 aprile, le altre città coinvolte nella Walk of Life saranno: Catania (19 maggio), Parma (2 giugno), Torino e Milano (29 settembre), a cui si stanno aggiungendo tante altre manifestazioni podistiche in tutta Italia che hanno scelto di gemellarsi a Telethon, tra cui la Bavisela di Trieste, la mezza maratona di Genova, la Venice Marathon.
Ciascuna città avrà la sua coppia di protagonisti, a cui la corsa verrà idealmente dedicata. A Napoli si corre per Gabriele e Diego di Bernardo. Il primo è un bambino affetto dall’atrofia muscolare spinale di tipo 2 la (SMA II), il secondo, bio-ingegniere napoletano, è in rappresentanza della squadra dei ricercatori del Tigem (Istituto Telethon di Genetica e Medicina) e dirige un gruppo di ricerca dedicato alla biologia computazionale, un approccio particolare allo studio delle malattie genetiche, che vengono viste di fatto come un circuito in cui si è rotto un componente.
Alla presentazione dell’iniziativa, che si è svolta a Palazzo San Giacomo, hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni sportive, delle aziende partner e i volontari impegnati. Oltre all’assessore allo Sport, Pina Tommasielli, sono intervenuti il direttore della raccolta fondi Telethon Alessandro Betti, il direttore della comunicazione di Ferrarelle Michele Pontecorvo e il presidente ASD Napoli Sport Events Domenico Scognamiglio .
«Da anni Telethon destina i contributi di beneficenza raccolti alla ricerca scientifica che, nella nostra regione e in particolare nella nostra città, raggiunge punte di eccellenza e di rilievo nazionale e mondiale grazie all’istituto di ricerca Tigem. Le malattie genetiche rare proprio per la loro negativa straordinarietà non fruiscono dei normali canali di finanziamento delle case farmaceutiche che sono naturalmente molto attente al core business della sanità, escludendo di fatto tutte le patologie poco diffuse. Anche quest’anno – afferma l’Assessore alla Sanità e allo Sport Pina Tommasielli – il Comune di Napoli favorisce le iniziative di Telethon attraverso il benefico connubio tra salute e sport. La maratona per gli atleti e le passeggiate aperte a tutti faranno da cornice al Villaggio della Ricerca che divulgherà le finalità dell’iniziativa».
«Walk of Life è un’occasione nella quale tutte le anime di Telethon si riuniscono in una grande festa di solidarietà: pazienti, volontari, ricercatori e aziende partner» – ha detto Alessandro Betti, direttore della raccolta fondi Telethon – «In particolare per i napoletani questo vuol dire anche unirsi ai ricercatori del Tigem e fare il tifo per la corsa che stanno facendo verso la cura delle malattie genetiche e che, soprattutto in quest’ultimo anno, ha registrato importanti successi. Sappiamo quanto Napoli sia vicina al Tigem e a Telethon e confidiamo in una partecipazione, come sempre, molto affettuosa».