FIRENZE – La Marianna Guerriero Arzano che scende in campo a Firenze non è quella dei giorni migliori e finisce col pagare pegno alle padrone di casa del San Michele Firenze. Gara due finisce con lo stesso punteggio di quella di sabato sera ad Arzano ma questa volta ad imporsi sono le toscane che riescono ad arrivare alla bella in programma sabato sera a campi invertiti.
Serviva una grande grinta ed altrettanta determinazione per espugnare il fortino del San Michele e invece le cose sono andate diversamente come sottolinea Antonio Piscopo: «È mancato il nostro solito carattere – sottolinea praticamente senza voce a fine match – e questo ha pregiudicato il successo finale. Speravamo di ripetere la partita di sabato sera ed invece questa volta sono state loro a giocare veramente bene. Troppi errori alla fine li finisci per pagare e così saremo costretti a giocarci tutto nella gara di sabato sera».
Sono state le imprecisioni a costare tanto soprattutto nel set iniziale. La Marianna Guerriero Arzano stringe i denti e cerca di stare il più possibile a ridosso della squadra di Alderani. Pesano come macigni gli errori commessi nella fase finale del parziale che consentono alle padrone di casa di imporsi praticamente di misura (25-23).
Praticamente identico l’andamento del secondo set con l’Arzano che questa volta però si ferma prima (25-21). Incassata la seconda batosta, nell’ultimo set in squadra finisce con l’esserci una sola squadra. Viene fuori la stanchezza e cala il sipario sull’incontro. Sabato sera la bella al Palasport campano.
