Cancro al seno: informare ed educare per prevenire

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ACERRA – L’associazione Genitori A.Ge Acerra promuove, da sabato 27 aprile una campagna di screening senologico sul territorio, in collaborazione con l’associazione UnderfortyWomenBreast Care Onlus, nell’ambito del primo Progetto Europeo di prevenzione, diagnosi e cura presso il Dipartimento di Senologia dell’Istituto Nazionale Dei Tumori di Napoli “G. Pascale ” UnderForty.
Il filo conduttore dell’iniziativa passa per il dovere di genitori di fare prevenzione come atto di responsabilità nei confronti dei propri figli e per  la Scuola, luogo familiare e quotidiano che offre l’occasione di trattenersi pochi minuti in più per compiere un gesto verso se stessi.
L’iniziativa mira a coinvolgere i quattro circoli didattici della scuola dell’infanzia e primaria sul territorio, nelle seguenti date:
• sabato 27/aprile;
• venerdì 10/maggio;
• martedì 21/maggio;
mercoledì 22/maggio
Sabato 27 Aprile, le visite sono state precedute da una breve conferenza di presentazione dell’iniziativa, del dott. Massimiliano D’Aiuto dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli Fondazione “G. Pascale”, responsabile del progetto UnderForty.
Massimiliano d’Aiuto, vive ed opera a Napoli, è un’ eccellenza medica in fatto di prevenzione.
Le statistiche non mentono: i tumori al seno sono in aumento.
Massimiliano, 39 anni, ha operato a Parigi e a Milano nell’equipe medica di Veronesi; ha creato “UnderFortyWomenBreast Care”, l’associazione che si occupa delle prevenzione al tumore al di sotto dei 40 anni di età, presentata in anteprima mondiale a Napoli.
UnderForty nasce sotto l’ala di Alts (Associazione Lotta Tumore al Seno).
Lo Speaker ha chiesto al dott. D’Aiuto, perché questo obiettivo di prevenzione al di sotto dei 40 anni: « I tumori al seno sono in aumento, precisamente del 30% per la fascia d’età che va dai 30 ai 40 anni, ma anche dai 20 ai 30 anni sono in leggero aumento.
Lo screening in Italia parte dai 50 anni in su. Bisogna educare l’opinione pubblica a fare controlli mirati dopo i 30 anni: su dieci pazienti che opero di tumore al seno, tre hanno tra i 30 e i 40 anni.
La maggior parte delle mie pazienti al di sotto dei 40 anni arrivano alla diagnosi  per auto-riscontro, cioè scoprono il nodulo al seno palpandosi da sole, e quando è presente il nodulo, sono interessati i linfonodi e il tumore è già allo stadio due.
Quando va in metastasi si raggiunge lo stadio quattro. La diagnosi di questi tumori precoci non è semplice, anche perché lo screening territoriale riguarda solo le donne over 50.
Spesso il problema viene allo scoperto casualmente, mentre per la remissione della patologia è necessaria una diagnosi precocissima ed un immediato approccio terapeutico. Basterebbe una visita senologica una volta all’anno».
La campagna di informazione ed educazione alla prevenzione del cancro al seno è partita ad Acerra dal 2° circolo didattico, per poi continuare in tutti gli altri tre circoli didattici della città, dove mamme, insegnanti e chiunque tenga a cuore la propria salute, possono prenotare la visita senologica.
Coloro che sono interessate alla visita possono prenotarsi presso le referenti dei Circoli Didattici che troveranno indicate sulle locandine affisse fuori le scuole.
Oltre alla visita al seno e una dimostrazione della tecnica dell’autopalpazione, saranno dati tanti utili suggerimenti e consigli in materia di prevenzione.
L’associazione UnderForty e l’A.Ge. regione Campania, firmeranno a breve un protocollo d’intesa, proprio per far si che la prevenzione venga divulgata a tutte le famiglie.
(Foto by Marinella Paesano)

Marinella Paesano