NAPOLI – Dal Gran Cono del Vesuvio al dinosauro Ciro: sette mesi di viaggi ed escursioni in Campania, Basilicata, Molise, Lazio. Il mondo delle geoscienze si aprirà all’intera comunità con spettacolari visite all’aperto ma anche a musei, incontri con i ricercatori, conferenze. Si parte sabato 23 marzo per finire sabato 12 ottobre 2013. Il calendario delle geoescursioni ideato e realizzato dall’Ordine dei Geologi della Campania, Geologia & Turismo e Lerkaminerka offrirà la grande opportunità di conoscere luoghi di grande valore geologico.
«Nell’arco di pochi giorni – ha detto Luciano Campanelli, consigliere dell’Ordine dei Geologi della Campania passeremo dal Sentiero degli Dei al Gran Cono del Vesuvio. Andremo in Basilicata, in Molise, nel Lazio e conosceremo meglio la Campania. Avremo però una geologia improntata anche sulla valutazione di quelli che sono gli aspetti morfologici legati alla prevenzione del territorio e dunque condurremo i cittadini in quei centri operativi come Arcadis dove sarà possibile vedere cosa significa prevenzione, come la si fa, quali gli strumenti ed andremo sui luoghi delle frane di Sarno ma allo stesso tempo vedremo e spiegheremo i calcari a Lithiotis di Mercato San Severino o ancora in occasione del Maggio dei Musei rivedremo il piccolo dinosauro Ciro».
E sarà proprio una geoescursione a mettere insieme il Gran Cono del Vesuvio e gli Scavi di Ercolano. Nell’arco di poche ore si visiteranno questi due siti patrimonio dell’Umanità e di grande valore geologico oltre che storico. Luoghi affascinanti, che spesso sfuggono al ritmo veloce della quotidianità, saranno i veri protagonisti degli incontri tra uomo e natura, uomo e storia. In occasione della giornata internazionale dedicata all’acqua si compierà un intenso viaggio al massiccio del Matese con le sorgenti di Torano e Maretto, mentre seguendo il Sentiero degli Dei ci si sentirà sospesi tra cielo e mare con una Penisola Sorrentina e una Costiera Amalfitana che appariranno agli occhi attraverso strade e stradine, percorsi naturali sconosciuti. Campania, Abruzzo, Lazio, Molise saranno però unite da un unico viaggio nel meraviglioso patrimonio geologico delle Mainarde.
(Fonte foto: web)
