ROMA – Una data storica per animalisti e ambientalisti: lunedì 11 marzo 2013 in tutti i Paesi dell’Unione Europea scatta lo stop ai test sugli animali per i cosmetici. In sostanza, ciò significa che si potranno produrre e vendere solo prodotti cruelty-free.
È la tappa finale di un processo lungo e graduale: l’iter legislativo per l’abolizione dei test su animali per i prodotti cosmetici va avanti da quasi venti anni. La normativa italiana e quella europea hanno imposto divieti graduali. In particolare, da marzo 2009 nessun ingrediente dei cosmetici può essere testato su animali in Ue ed è vietato commercializzare nel territorio comunitario prodotti che contengono ingredienti testati su animali al di fuori dell’Europa comunitaria.
Dai divieti, però, restavano fuori ancora alcuni test, molto invasivi, che da lunedì 11 marzo saranno aboliti. Si tratta di tossicità per uso ripetuto, inclusi sensibilizzazione cutanea e cancerogenicità, tossicità riproduttiva, e tossicocinetica.
«Dopo 23 anni di battaglie, manifestazioni, pressioni istituzionali, con l’appoggio di milioni di cittadini – si legge sul sito della Lav, Lega antivivisezione onlus – dall’11 marzo l’Europa sarà finalmente libera dai cosmetici testati su animali. Nessun prodotto o ingrediente in Europa sarà più sperimentato su animali. Una vittoria storica ottenuta anche grazie a te, al tuo sostegno, alla tua firma».
Per festeggiare questo traguardo, che finalmente eviterà agli animali di subire delle terribili e inutili sofferenze, la Lav sarà in piazza del Pantheon a Roma, lunedì 11 marzo alle 12 e alle 18.
Le aziende cosmetiche diventeranno così un esempio per tutti gli altri settori che continuano a utilizzare il vergognoso strumento della sperimentazione.
Mario Melucci
