In villa Bruno con "Mobbasta": un'asta di solidarietà per le donne vittime di violenza

SAN GIORGIO A CREMANO – Un’asta di solidarietà per le donne vittime di violenza. Mobbasta, che si svolgerà venerdì 8 marzo 2013, è un evento organizzato dalla giornalista Francesca Scognamiglio, autrice del progetto contro il femminicidio Ti amo Ti Uccido e Giovanni Russo, responsabile dello sportello Lilith, con il patrocinio del comune di San Giorgio a Cremano.
Durante l’iniziativa saranno battuti oggetti personali e prestazioni professionali di numerosi artisti del mondo della musica, dello spettacolo, ma anche di fotografi, pittori e chef rinomati nel mondo che contribuiranno in questo modo a sostenere Lilith e quindi le donne.
Numerosi i personaggi che hanno dato la loro adesione all’asta di solidarietà, fra loro ci sono Enzo Avitabile, Marcello Colasurdo, il duo comico Migliaccio e Carrino, l’attrice Maria Bolignano, Nando Varriale e Antonio Riscetti, la cantante Petra Magoni, l’artista Piera Scognamiglio, il fotoreporter Mario Laporta,  gli Almamegretta, Roy Paci, Renato Minale, Carmen Femiano, i comici Ciro Giustiniani e Gianni Marino di Made in Sud.
Due gli appuntamenti della manifestazione: un convegno per discutere del fenomeno in oggetto e offrire concrete informazione sulle vie di uscita dall’incubo della violenza, e un momento di intrattenimento-spettacolo.
Al dibattito, che si svolgerà nel Salone degli Specchi della Villa Vesuviana alle 18.30 parteciperanno il Sindaco Giorgiano, la giornalista Francesca Scognamiglio,  Giovanni Russo di Sottencoppa – Lilith,  l’onorevole Assunta Tartaglione,  il direttore del Distretto Asl Na3 Sud Guido Corbisiero e l’attrice Maria Bolignano. L’incontro sarà moderato da Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Alle 21, invece, nella Fonderia Righetti si terrà l’asta/spettacolo con la partecipazione di tanti artisti che hanno donato i propri oggetti personali per sostenere l’iniziativa.
Nel corso della serata, inoltre, debutterà il reading teatrale Ti Amo Ti Uccido interpretato dalla compagnia Parole Alate diretta da Paquito Catanzaro e scritto da Francesca Scognamiglio. «La comunicazione – spiega Francesca Scognamiglio – è  utile per combattere la violenza di genere. Parlarne vuol dire lanciare un messaggio alle donne che vivono l’incubo della violenza per far capir loro che non sono sole e che esistono delle strade sicure per uscire dal buio. Col mio progetto ho voluto dare voce a donne che hanno subito nell’omertà. Ho dato e darò sfogo al loro “no” e al loro “basta” attraverso, anche, il potere mediatico di cui dispongo».
«La straordinaria adesione all’asta solidale dell’8 marzo – dichiara  Giovanni Russo – presidente associazione Sott’e’ncoppa /Sportello Lilith –  è la testimonianza che questa sfida si può vincere e che insieme possiamo concretamente opporci alla violenza ed al femminicidio con presidi attivi sul territorio. L’impegno delle organizzazioni di volontariato come la nostra è volto a rafforzare sul territorio la presenza dei servizi di sostegno gratuito alle donne vittime di violenza. Oggi più di ieri la vera sfida è rendere autosufficienti le strutture e non “aprirle e chiuderle” a seconda di finanziamenti e contributi, che pur servono ma solo come avvio».