NAPOLI – Due squadre di calcio delle parrocchie partenopee giocheranno allo stadio San Paolo di Fuorigrotta domenica 7 aprile, prima del fischio di inizio della gara fra il Napoli e il Genoa.
Oratorio Sacri Cuori – Castellammare di Stabia e Parrocchia Divino Maestro ‘A’ di Quarto saranno le fortunate protagoniste della “Junior Tim Cup – Il calcio negli oratori”: questo l’esito del sorteggio che si è svolto a Napoli nell’Istituto Antoniano Padri Rogazionisti.
Grande euforia per i piccoli calciatori delle squadre sorteggiate che, grazie a questo torneo, potranno vivere l’emozione di giocare sullo stesso campo dei loro beniamini.
Presenti all’incontro Lorenzo Insigne (a destra nella foto), ambasciatore del Società sportiva calcio Napoli; Fabio Santoro, direttore Marketing e Diritti Audiovisivi lega Serie A; Cristiano Habetswallner, responsabile Sponsorship di Telecom Italia, e Antonio Papa presidente del Csi Napoli.
L’iniziativa s’inserisce nell’ ambito dell’accordo siglato da Centro Sportivo Italiano, Tim e Lega Serie A per dare vita ad un’alleanza tra lo sport di vertice e quello di base a favore della pratica del calcio in oratorio, promuovendo un torneo rivolto a migliaia di ragazzi di tutta Italia dal nome Junior Tim Cup – Il calcio negli Oratori. Per questo torneo è stato istituito un fondo nel quale confluiranno sia parte delle ammende comminate ai tesserati e alle società di Serie A Tim dal Giudice Sportivo durante il corso della stagione, sia un contributo di Tim nel ruolo di title sponsor della competizione.
La Junior TIM Cup – Il calcio negli Oratori rientra negli obiettivi individuati da CSI, Tim e Lega Serie A: una competizione di calcio giovanile che, oltre all’aspetto sportivo, celebra quel patrimonio di valori, storie e buone pratiche che costituiscono il riferimento del progetto di Tim Il calcio è di chi lo ama.
Il torneo di calcio a 7, riservato a giovani under 14, vedrà protagonisti gli oratori delle 16 città le cui squadre militano nella Serie A TIM 2012-2013. Ad accrescere ulteriormente il fascino della competizione contribuirà anche il palcoscenico di eccezione che sarà offerto alle squadre partecipanti alcune delle quali avranno la possibilità di giocare negli stadi nel prepartita dei match di Serie A Tim.
La fase finale della Junior Tim Cup, che vedrà scendere in campo le migliori squadre vincitrici dei tornei regionali, si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma in occasione della finale della Tim Cup 2013.
Affinché si possa innescare un positivo modello emulativo il torneo godrà di una speciale visibilità sui social network grazie alle storie emblematiche dedicate alla buona pratica sportiva.
Il Centro Sportivo Italiano, Tim e la Lega Serie A si sono impegnati anche a costituire un “Comitato di garanzia”, che stabilirà l’assegnazione delle risorse sul territorio a sostegno di progetti di certificata valenza educativa e che riguarderanno la formazione di educatori sportivi, il supporto a squadre giovanili, oltre alla realizzazione di nuovi impianti e la fornitura di materiale sportivo.
«Ho iniziato a giocare a calcio a 7 anni – ha detto Lorenzo Insigne – in un oratorio a Frattamaggiore. Mio fratello non mi voleva portare perché ero troppo piccolo, ma quando sono in campo non mi hanno fatto più uscire». E alla domanda di un bambino su come avesse imparato a dribblare, Insigne ha risposto: «È un dono che mi ha fatto il Signore e io cerco di usarlo il meglio che posso».
