Vita cerca casa: un appello disperato dalla Puglia

BRINDISI – Dalla Puglia arriva il disperato appello di una volontaria impegnata nei canili ad assistere e a coccolare gli amici a quattro zampe che aspettano di ricevere l’amore di una mamma e di un papà. Paola chiede una famiglia per Vita (nella foto), una cagnetta di un anno circa, affetta da un deficit neurologico che non può farla sopravvivere in un canile. «Vita – spiega Paola Conoci – è l’ennesima senza voce, l’ennesima vittima della noncuranza umana e sanitaria. L’abbiamo chiamata così perché lei urla verso la vita fino ad ora tanto amara».
Vita è nata e cresciuta nel canile di Torchiarolo, in provincia di Brindisi, ultimamente tanto discusso per le condizioni in cui versano i cani e la struttura stessa.
«È stata notata subito – continua Paola – forse perché piccina o forse perché in quel box Vita girava senza fermarsi, senza smettere per un secondo di urlare il suo dolore, un urlo angosciante da rompere il fiato anche al più duro di noi volontari. Ci siamo promessi di portarla via da quel box, ed eccolo qui, sulla strada verso una casa, che purtroppo non potrà essere per sempre, perché la casa di noi volontari, si sa, è come un porto di mare, non una dimora fissa. Vita è presumibilmente cieca e con seri problemi neurologici: è questo il bollettino non felice presentatoci in canile. Ma noi adesso seguiremo Vita nella quotidianità, cercheremo di capire i suoi problemi reali, e le sue paure, il perché di queste urla strazianti. Vita cerca una casa che sia per sempre, l’amore di una famiglia che possa farle dimenticare tutto, ma proprio tutto quello che fino ad ora ha visto e sentito. Verrà affidata previo controlli pre e post affido e firma del regolare modulo di adozione.  Il nostro è un appello disperato, proprio come le sue urla: donate una casa a questa piccina».
Chiunque sia interessato a Vita potrà avere tutte le informazioni possibili contattando Paolo Conoci al numero di telefono 345 7077141

Adelaide Borrelli