NAPOLI – Da almeno quindici anni, la palestra della scuola Ravaschieri – De Amicis non può essere utilizzata poiché è pericolante. La conseguenza più evidente è che circa 1400 bambini della municipalità di Chiaia non hanno un luogo dove praticare attività fisiche e ginniche. La struttura, risalente agli anni Quaranta del secolo scorso, è soggetta a vincolo da parte della Soprintendenza e non può essere abbattuta.
Dopo una serie di riunioni in cui sono state coinvolte la scuola, la Municipalità e gli organi comunali competenti è stata formulata un’ipotesi di ripristino conservativo della struttura, condizionata, però, ad un’indagine geognostica preliminare per accertare le reali condizioni di staticità del sottosuolo. Nell’ambito del progetto “Napoli, la città che vorremmo”, l’associazione dei Lions Club ha offerto alla scuola la possibilità di effettuare questa indagine utilizzando le professionalità di un gruppo di soci e raccogliendo i fondi necessari per fare fronte alle spese.
I sondaggi inizieranno lunedì 11 febbraio alle 9.30 con una conferenza stampa ospitata nell’aula magna della scuola Ravaschieri. All’incontro parteciperanno l’assessore all’Edilizia scolastica, Annamaria Palmieri, la dirigente scolastica Stefania Continillo, i funzionari del Comune e il responsabile del progetto nell’ambito del comitato Lions Ciro Burattino.
