NAPOLI – Si è concluso il mercato invernale 2013, ricco di colpi di scena. Pochi giorni fa il Milan ha chiuso per Balotelli (nella foto): una cifra intorno ai 20 milioni più 3 di bonus, divisi in sei rate da pagare in quattro anni. Al giocatore, che si è ridotto l’ingaggio pur di essere rossonero, un contratto fino al2017 a4 milioni più bonus.
L’Inter non è stata a guardare i cugini e in due giorni ha concluso ben cinque affari : Schelotto (3,5 all’Atalanta più la metà di Livaja ); Kuzmanovic (pagato un milione dallo Stoccarda); il talento croato Kovacic, 18 anni, della Dinamo Zagabria, pagato 11 milioni più 4 di bonus; Laxalt, classe 93, pagato 2,5 dal Defensor Sporting che arriverà però a luglio e infine Carrizo dalla Lazio pagato 250mila euro. Dopo Armero, Calaiò e Radosevic, il Napoli ha preso Rolando difensore del Porto: il portoghese arriva in prestito a un milione con riscatto fissato a 7,5 milioni, al giocatore un contratto da 600mila euro più bonus.
E non sono soltanto queste le trattative. Anelka sarà il nuovo centroavanti della Juventus. Stekelenburg non sarà il portiere del Fulham: il giocatore si era imbarcato a Ciampino con destinazione Londra, ma è stato richiamato alla base dalla società giallorossa, non avendo trovato un sostituto. La Lazio ha preso Pereirinha dallo Sporting a parametro 0, ma non Felipe Anderson: l’accordo con il Santos c’era poi però è saltato tutto all’ultimo secondo. Mariga al Parma in prestito, dove resta anche Belfodil, così come Quagliarella resta alla Juventus, nonostante le voci di uno scambio tra i due.
Zauri e Sculli al Pescara, Terlizzi al Siena, Marco Rigoni dal Chievo al Genoa, Moscardelli al Bologna, Paloshi a metà tra Chievo e Milan, Salamon passa dal Brescia al Milan per 3,5 milioni, Neto dal Siena allo Zenit per 6,5 milioni, William passa all’Anzhi per 35 milioni da versare nelle casse dello Shakthar Donetsk, Brienza all’Atalanta, Pinilla rimane al Cagliari, Viviano e Neto restano alla Fiorentina che acquista Sissoko in prestito con riscatto a 3,5 milioni dal Psg.
Roberto Scognamiglio
(Fonte foto: web)
