San Ciro, Medico Eremita e Martire

PORTICI – Il santo Patrono Ciro nacque ad Alessandria d’Egitto all’incirca nel 250 d.C.
Era medico e curò non solo i corpi, ma anche le anime della comunità cristiana di cui era a capo.
Subì il martirio, e quindi fu  condannato a morte per decapitazione il 31 gennaio del 303 d.C.
Nel 1770 alcune reliquie del Santo, la lingua e la mascella, furono traslate a Portici, dove sono tutt’ora conservate in una teca ai piedi della statua lignea del Santo, posta nella cappella detta di “San Ciro” che si trova a sinistra dell’altare, in fondo alla navata.
Portici cominciò ad onorare il Santo Martire e Medico Ciro sin dalla fine del ‘600.
Nel 1764 i cittadini pregarono ferventemente San Ciro perché facesse cessare il flagello della carestia e, quando le loro preghiere furono esaudite, decisero di erigere una statua al Santo, commissionandola allo scultore napoletano Ferdinando Sperandeo.
Si racconta che Sperandeo non riuscisse ad accontentare i committenti; senonché, un giorno, si presentò nel suo studio un monaco misterioso e gli disse: «Se vuoi soddisfare tutti, riproduci il mio volto e vedrai che saranno contenti»; così fece, realizzando la statua che tuttora si venera nella Chiesa Madre di Santa Maria della Naytività e San Ciro.
Nel 1776 Papa Pio VI proclamò ufficialmente San Ciro “Patrono principale e tutelare della città di Portici”.
San Ciro a Portici viene onorato  due volte in un anno; il 31gennaio si pone la sua statua a destra dell’altare, e per tutto il giorno la Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria e San Ciro rimane aperta tutto per consentire ai numerosi fedeli di visitare il Santo.
La seconda festività invece cade la prima domenica di maggio.
Molte sono le città che onorano San Ciro, ma pochi sanno che c’è anche una piccola comunità negli Stati Uniti che riconosce nel Santo il proprio Patrono.
L’introduzione del culto negli Usa nacque alla fine dell’800 ad opera di emigranti di Marineo, provincia di Palermo, di cui San Ciro è  il Patrono come per Portici: lontani dalla patria, portarono con sé nel cuore San Ciro.
Col passare del tempo, in una vetrina di Little Italy comparve una statua del Santo Medico, Eremita e Martire; da allora il 31 gennaio cominciarono a svolgersi festeggiamenti in onore di San Ciro, un culto che teneva vivi i legami degli immigrati con la loro terra d’origine.
Ancora oggi la società di Mutuo Soccorso San Ciro Society di Garfield, New Jersey  è un punto di riferimento importante per tanti italo-americani.