Decennale dell'uccisione di Antonio Vairo

NAPOLI – Mercoledì 23 gennaio ricorrerà il 10° anniversario della morte di Antonio Vairo, vittima innocente della criminalità.
Antonio Vairo, un ambulante di 68 anni, quel giorno di dieci anni fa si trovava a Calata Capodichino per acquistare delle bibite. Mentre si intratteneva dinanzi all’associazione cattolica alla quale era iscritto fu colpito mortalmente alle spalle.
Il caso di Vairo venne archiviato dopo 18 mesi  per scambio di persona; nella determina del Ministero dell’Interno, infatti, si legge che Antonio è da considerare vittima innocente della criminalità organizzata perchè      « … fu ucciso per errore nell’ambito delle scommesse clandestine».
Un mistero che è rimasto tale anche dopo tanti anni.
In sua memoria, alle ore 17.00 proprio sul luogo dell’omicidio, a Calata Capodichino n.188, la Terza Municipalità Stella – San Carlo all’Arena e la Fondazione Polis della Regione Campania promuoveranno un momento di riflessione con deposizione di una corona di alloro.
Durante l’incontro si annuncerà la realizzazione di una targa che ricorda il sacrificio pagato all’efferatezza del crimine da Antonio Vairo.
Alle  18.00 alla Parrocchia di Nostra Signora di Lourdes di Calata Capodichino don Vincenzo Ruggiero officerà una messa in ricordo della vittima e di tutti gli innocenti uccisi dalla violenza criminale.