Racket caro estinto: in aumento attività imprese funebri gestite dai clan

NAPOLI – Un incremento delle attività illecite gestite da imprese funebri legate alla criminalità organizzata tra Natale e Capodanno. A lanciare l’allarme sono i rappresentanti dell’Osservatorio per la legalità delle attività funerarie e cimiteriali della Campania, che ha registrato un considerevole aumento di servizi risultati illegali nel settore funerario nei giorni a cavallo tra il 24 e il 31 dicembre sul territorio di Napoli e provincia.
Aziende “fantasma” che sulla carta non hanno un nome né un titolare, costi esorbitanti per un funerale a carico di chi è stato colpito da un lutto in famiglia, loculi pagati a peso d’oro da cittadini disperati per la perdita subita. Una situazione allarmante che sarà illustrata venerdì 28 dicembre alle 11, nel corso di una conferenza stampa nella sede di Confesercenti Campania, in via Duomo 290.
A presentare i dati e le modalità del fenomeno saranno: Lorenzo Diana, presidente dell’Osservatorio per la legalità delle imprese funebri e cimiteriali della Campania; Luigi Cuomo, coordinatore dell’Accordo intersindacale per le imprese funebri e cimiteriali della Campania; Raffaele Mele, presidente della Laiif; Alfonso Cesarano, presidente dell’Acitof; Giuseppe Ricci, presidente della Federcofit.
(Fonte foto: web)