Arte e cultura per "Sovvertire la crisi"

PORTICI – Mondo della ricerca, dell’impresa e dell’università insieme per “Sovvertire la crisi”, il convegno che si è svolto a Villa Mascolo a Portici. Nel corso dell’incontro si è discusso della valorizzazione delle competenze professionali nel settore dei beni culturali e museali  sul territorio campano che rappresenta un primo passo per uscire dalla crisi.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale, il consorzio ReseArch e la Gepagroup, il nuovo soggetto economico che raggruppa soggetti pubblici e privati impegnati nel campo dei servizi per la valorizzazione e la conservazione dei beni culturali. 
La società è stata costituita in funzione del bando pubblicato dal Comune di Portici per l’affidamento in concessione della gestione del complesso monumentale di Villa Mascolo e delle attività connesse alla valorizzazione del territorio per lo sviluppo di un nuovo sistema produttivo collegato al turismo e alla fruizione dei beni culturali, ambientali, paesaggistici ed etnoantropologici.  Dal convegno è emerso che la dimora vesuviana è un punto di forza del territorio capace di attrarre nuove forze, soprattutto giovanili, che siano in grado di produrre e rilanciare cultura e arte,  due occasioni per venir fuori dalla crisi.  
Mission della Gepa group è valorizzare e promuovere il contenitore museale della Villa diviso in tre aree: polo museale, polo degli eventi e polo della conservazione, fiore all’occhiello dell’intera struttura. La parte pubblica è rappresentata dalla società consortile Innova (composta dalla Federico II, la Sun, la Parthenope, l’Orientale,l’Università di Salerno e il Cnr) con specializzazioni nei settori della ricerca applicata alla conoscenza e protezione dei beni culturali e dell’alta formazione sul patrimonio culturale; la parte privata è invece rappresentata da una serie di consorzi e imprese con specializzazioni nella catalogazione di dati connessi al patrimonio culturale.
«L’impresa che l’amministrazione comunale porta a compimento –  dice il presidente della Gepagroup Corrado Sorbo – è mettere insieme pubblico e privato. Villa Mascolo rappresenta un contenitore per la valorizzazione che viene restituito alla popolazione e che può essere fonte di reddito per il territorio. È l’ultima scommessa su quest’area».
All’incontro è intervenuto anche  il presidente del Cnr, Luigi Nicolais: «In un momento di crisi generale abbiamo la necessità di competere e saremo competitivi solo se avremo la capacità di produrre innovazione. Per questo è necessario che mondo della ricerca e della impresa interagiscano, che il Cnr  rappresenti sempre più un elemento di raccordo con imprese e università».
(Font foto: web)