
Dice così dellla sua rivalità con Rossi, ora che ha deciso di smettere di correre: «Con Valentino Rossi è sempre stata una sfida importante che a volte è anche andata sopra le righe e fuori dallo sport. È stata una bella rivalità e rimarrà tale, quando ci sono persone una all’opposto dell’altra ha anche un valore più importante. Ormai è rimasto solo un ricordo, ma ora che non corro più, la sento come un ricordo piacevole più che negativo».
Biaggi parla, a “Radio Anch’Io Sport”, anche della stagione di quest’anno di Rossi: «Rossi-Ducati? Stoner è stato l’unico a guidare quella moto in modo spettacolare, riuscendo a vincere gare e mondiale. Rossi ha sottovalutato forse il talento di Stoner, pensando di fare meglio. Ha fatto una scelta sbagliata e l’ha ammesso. Stoner è un bravissimo pilota, un fenomeno, e Rossi dovrà ripartire il prossimo anno cercando di convincere con le prestazioni che faceva prima».
Le nuove leve dei piloti italiani faticano ad uscire e Biaggi ha una sua spiegazione: «Bisognerebbe investire sui giovani per dare la possibilità, come ha fatto la Spagna nell’ultimo decennio, di crescere. Ormai 80% dei grandi nuovi piloti sono spagnoli. L’Italia non l’ha più fatto veramente, bisogna ripartire».
(Fonte Adnkronos)