A Città della Scienza con E.T. l'extraterrestre

Una scena del film

NAPOLI – Per festeggiare i trent’anni di E.T. e i cento di Universal, domenica 4 novembre a Città della Scienza si svolgerà l’incontro intitolato “Quando gli effetti speciali erano opere d’arte”, dedicato alla memoria del Premio Oscar Carlo Rambaldi. All’iniziativa parteciperanno gli esperti Sergio Stivaletti, David Bracci, Vito Picchinenna e Simone Silvestri di Palantir, Michelangelo Messina.
L’evento, che si terrà tra le 11.30 e le 13.30, chiuderà la rassegna cinematografica che la Universal ha proposto durante “Futuro Remoto”. In queste due ore, gli ospiti sveleranno i segreti degli effetti speciali, portando esempi dei loro lavori e ripercorrendo in modo ideale il passaggio avvenuto nel cinema tra l’utilizzo degli effetti meccanici tradizionali a quelli digitali.
Non è tutto, però. A partire dalle 10.30 , i truccatori dell’Accademia Kryolan City saranno a disposizione del pubblico, in particolare dei più piccoli, per ricreare make-up ispirati al cinema horror e di fantascienza. Un approfondimento speciale sarà riservato al ricordo di Rambaldi, recentemente scomparso, e del suo straordinario lavoro Per rendere omaggio alla propria tradizione fantascientifica, Universal ha sviluppato il progetto intitolato “Nel tempo e nello spazio attraverso il Cinema”, in collaborazione con la Città della Scienza di Napoli, che dal 3 ottobre ospita una Concept Zone Universal dedicata agli appassionati di esplorazione scientifica.
In questo spazio sono esposte le immagini più significative dei film cult del genere sci e sci-fi, accompagnate da agevoli percorsi concettuali volti a mostrare al pubblico la forte connessione tra il cinema e la scienza. La mostra è integrata da una rassegna di film in Blu-ray e Blu-ray 3D, proiettati con il massimo della risoluzione qualitativa audio e video in una sala attrezzata per l’home video.
(Fonte foto: web)