BARCELLONA – Un gruppo di manifestanti appartenenti a due importanti sindacati spagnoli, il CGT ed il CNT, hanno fatto irruzione in alcuni negozi scegliendo i brand più noti, come Apple, e creando forti scompigli in una città che già stava fronteggiando lo sciopero dei mezzi pubblici.
Ha avuto molto risalto nella stampa locale l’intervento delle Forze dell’Ordine avvenuto mentre i dimostranti mettevano sottosopra un negozio di abiti appartenente al noto imprenditore Amancio Ortega, il fondatore della catena internazionale di negozi di abbigliamento Zara e secondo uomo più ricco d’Europa, costringendo alla temporanea chiusura dell’attività commerciale.
«Tutto si è svolto in dieci minuti, siamo entrati e poi ce ne siamo andati via lasciando tutto in ordine», ha dichiarato uno dei portavoce della CGT.
La giornata di protesta è poi proseguita nel pomeriggio con una manifestazione pacifica e senza incidenti presso l’Arco di Trionfo di Barcellona.
La polizia locale ha dichiarato di avere identificato una trentina di manifestanti, sottolineando di non aver fermato nessuno di essi.
(Fonte foto: web)
Alessio Buonomo
