NAPOLI – È arrivato lo scorso gennaio con grande entusiasmo e pagato 11 milioni dall’Universidad del Chile. Stiamo parlando di Edu Vargas, il giocatore strappato a molte big europee che sta deludendo, però, le attese dei tifosi napoletani.
Esordisce il 12 gennaio contro il Cesena in Coppa Italia, ma l’impatto non è dei migliori. In campionato parte sempre dalla panchina, debutta anche in Champions contro il Chelsea a Londra, ma anche in quell’occasione delude tantissimo. In estate parte Lavezzi e lui diventa uno dei quattro attaccanti del Napoli insieme a Cavani, Pandev e Insigne. Durante il precampionato, mister Mazzarri lo schiera in alcune circostanze insieme a Insigne e Pandev, ma il giocatore continua a non esprimere tutto il suo potenziale.
L’allenatore in conferenza stampa lo difende a spada tratta, affermando che non partirà e puntando su di lui come vice di Cavani, nonostante le voci di mercato che lo vogliono al Genoa (Preziosi, infatti, confermò l’interesse per il giovane cileno). Sprazzi di Edu Vargas si sono visti in Europa League contro i modesti svedesi dell’AIK Solna, contro i quali realizza una tripletta.
Sprazzi, appunto. Dopo questa partita, infatti, è tornato a essere l’oggetto misterioso di sempre. Dopo la partita contro il Dnipro, Mazzarri ha fatto capire chiaramente che alcuni giovani giocatori partiranno a gennaio. Tra questi, probabilmente, c’è proprio l’attaccante cileno, che interessa sempre al Genoa ma anche al Torino. La società azzurra, però, lo cederà soltanto in prestito, con l’intenzione di farlo crescere e maturare, ma attenzione anche all’Espanyol che potrebbe ripetere l’operazione Coutinho con la speranza di tutta Napoli che il giocatore torni a essere il talento che ha incantato tutto il Cile con le sue giocate.
Roberto Scognamiglio
