Forte scossa sul massiccio del Pollino

Forte scossa di terremoto sul massiccio del Pollino avvertita in quasi tutto Sud (fonte foto: web)

MORMANNO (RC) – La terra continua a tremare al confine tra Basilicata e Cosenza e lo sciame sismico che ha fatto registrare più di 600 eventi in un solo anno non sembra volersi fermare. Anzi, questa notte, intorno alle ore 1:05, l’ennesima scossa, molto forte, dal magnitudo di 5.1 e con un epicentro a 6 km di profondità è stata registrata proprio sul massiccio del Pollino scatenando la paura dei piccoli centri tra Potenza e Cosenza.
Non si registrano enormi disagi se non per la rottura in alcuni punti della condotta idrica che inizia dal nord della regione calabrese fino al centro-ovest. La Protezione Civile ha già adottato le prime misure di prevenzione evacuando i piani alti di un ospedale per poi sostenere la popolazione di Mormanno riversatasi in strada. Dopo la forte scossa, ben altre 100 si sono susseguite rapidamente con minore intensità ma sufficienti a scoraggiare i residenti di Mormanno nel tornare alle proprie abitazioni.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, inoltre, sottolinea come la prima scossa sia stata avvertita dal nord della Sicilia fino al Molise interessando la bassa Campania, vicino Sapri, la Puglia, tra Taranto e Lecce.