XV edizione del Ragazzi spot Festival

MARANO (NA) – Dal 22 al 27 ottobre si svolgerà la XV edizione del Ragazzi spot Festival, riservato alle pubblicità e ai cortometraggi sui temi della legalità, della difesa dell’ambiente e della lotta all’omofobia realizzati da studenti delle scuole italiane.
«La cosa che più fa vergognare è che sono stati i Maranesi a uccidere il bravissimo giornalista Giancarlo Siani: i figli dei camorristi che hanno ucciso Giancarlo vengono a scuola da noi.
Ci chiedevamo cosa sia la camorra, poi ci siamo dati una risposta: la camorra è la vendetta dell’ignoranza ».
Con queste parole si apriva nel 1997 la I edizione del Festival; in una paese noto come la roccaforte della famiglia mafiosa dei Nuvoletta, i ragazzi delle scuole vollero gridare la loro rabbia contro la camorra. E lo fecero attraverso le immagini di uno spot. Cercando di dare una risposta alle ragioni della paura che teneva in ostaggio la loro comunità.
Gli eventi in programma per l’edizione 2012 del Marano Ragazzi Spot Festival prevedono 104 ore di attività: tre concorsi nazionali, uno internazionale, BoB, cinque rassegne nazionali, una mostra, convegni tavole rotonde, sei spettacoli teatrali e laboratori per ragazzi.
Il programma prevede anche due nuove rassegne, realizzate con i finanziamenti europei e con l’impegno dell’Istituto Darmon e dell’Istituto Socrate di Marano, promotori dei progetti Palcoscenico Pon e VideocomPoNimenti  che presenteranno cinque spettacoli teatrali e nove lavori video.
Don Gigi Ciotti, che con Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie sostiene da anni la manifestazione, ha dichiarato «Un appuntamento di grande valore: qui si costruisce attraverso l’arte delle immagini la giustizia non con le parole ma con i fatti».
Ha aggiunto Rosario Duorno, organizzatore della rassegna: «La parte più importante di questo lavoro non sono i giorni del Festival ma gli incontri nelle scuole e l’interscambio di esperienze sui temi della legalità che avvengono durante tutto l’anno”.
La XV edizione il festival coinvolgerà più location: gli spot saranno proiettati nel teatro Siani, all’auditorium Socrate e nel teatro Alfieri, mentre il Convento di Santa Maria degli Angeli ospiterà 15 anni e li mostra, esposizione sull’intera esperienza della rassegna. Ventitré i lavori in concorso selezionati tra più di cento partecipanti; come di consueto a guidare la giuria sarà uno studente: Valerio Scano, 11enne, coadiuvato da cinque ragazzi dell’Istituto di pena minorile di Nisida.
Ha spiegato il direttore del penitenziario, Gianluca Guida: «Come ogni anno il Festival offre ai nostri ragazzi la possibilità di aprirsi al mondo esterno attraverso la visione dei corti e i laboratori che si svolgono durante l’anno.
La cultura della legalità è preclusa a troppi ragazzi.
Il coinvolgimento di minorenni nelle faide è un dato allarmante: noi che lavoriamo con ragazzi che hanno commesso reati ci rendiamo conto di quanto sia urgente lavorare fuori, intervenire prima, dar loro l’opportunità di crescere protetti».
Il programma del Festival è sul sito www.spotragazzi.it/spotragazzi.it/HOME.html