Juventus-Napoli, sfida di cartello dell’ ottava giornata di serie A non è stata ancora giocata sul campo e già fa parlare di sé. La partitissima del 20 ottobre promette spettacolo, non solo sul terreno di gioco, ma anche dal punto di vista mediatico con le polemiche della lunga vigilia che anticipano la battaglia tra le due rivali gonfiando l’attesa fino al fischio d’inizio.
Le due capoliste, preparano la partita avendo in giro per il mondo i migliori giocatori della propria rosa, impegnati con le rispettive nazionali, e a preoccupare il Napoli sono le condizioni in cui torneranno i sudamericani che dovranno affrontare un viaggio transoceanico a poche ore dalla sfida con i bianconeri.
De Laurentiis ha sottolineato il problema non facendo mancare le sue dichiarazioni in merito criticando apertamente i vertici del calcio ed in particolare il presidente Abete sulla scelta di programmare la sfida alle ore 18:00 di sabato. Il patron azzurro non ha avuto parole dolci nemmeno nei confronti del CT italiano Prandelli il quale, nella prima conferenza al raduno della nazionale, ha confidato di aver ricevuto una telefonata da Antonio Conte per concordare sui carichi di lavoro da destinare a Pirlo, definito dallo stesso commissario tecnico “patrimonio del calcio italiano”, e al resto del gruppo bianconero.
Non è tutto: ad alimentare le polemiche ci hanno pensato gli stessi giocatori come nel caso di Arturo Vidal, centrocampista cileno espulso nella partita di qualificazione della sua nazionale contro l’Ecuador per una gomitata gratuita ai danni di un avversario anticipando, di conseguenza, il rientro a Torino. La guerra, combattuta da una parte e dall’altra a colpi di risparmio e casualità, continua con Buffon affaticato ( in preallarme De Sanctis) ed in dubbio per la sfida dell’ Italia contro la Danimarca; Chiellini dovrebbe riposare o giocare solo uno spezzone di gara; per Andrea Pirlo è prevista la staffetta con Verratti; Caceres e Pandev, ammoniti e squalificati con le nazionali di Uruguay e Macedonia, ritorneranno in Italia lunedì così come Zuniga che ha ricevuto il via libera al rientro anticipato da parte della nazionale colombiana.
La settimana che condurrà alla sfida di Torino si preannuncia ancora lunga per tutti quelli che reputano il match molto più di una semplice partita di calcio. L’ augurio è di dare il primo calcio alle polemiche lasciando solo spazio al campo e al suo giudizio finale.
Antonello Chiaese
