Bruno Provitera, vicesindaco e assessore al Turismo

Il dott Bruno Provitera con il nostro editore, il dott. Luigi Snichelotto nonchè presidente di ProLoco Portici

PORTICI – Il dott. Bruno Provitera, medico, porticese, da sempre una grande passione politica e amore per la Città. Vicesindaco ed assessore al Turismo, è anche vicepresidente della Fondazione Portici Campus; presente tra le autorità all’inaugurazione della VI edizione di  Portici… meta del turismo scientifico in Campania, ha dichiarato:
Quali sono le prospettive turistiche sul territorio della Città?                                         
«L’obiettivo finale della politica turistica, mio e dell’Amministrazione Comunale, è soprattutto quello di promuovere l’intera area vesuviana. Stiamo puntando su di un sistema turistico vesuviano che abbia una sua organizzazione generale e sinergica; chiaramente per realizzarlo c’è bisogno di un organigramma funzionale, una messa in rete reale.
Portici già di per sé ha una grande potenzialità turistica; il turismo scientifico che proponiamo, finalizzato alle scolaresche di tutta la Campania,  in futuro si potrà presentare a livello nazionale. Favorire il turismo scientifico a Portici, che vanta un’alta densità di laureati e centri di ricerca, serve a catturare l’attenzione dei nostri giovani, appassionandoli e mettendo loro a disposizione le eccellenze presenti sul nostro territorio.
Attenzione, non è un discorso didattico fine a sé stesso; piuttosto, è un sorta di vivaio per giovani capaci, che non solo avrà l’opportunità di rendere lustro al nostro territorio, ma di creare ottime prospettive di lavoro».
Qual è il futuro turistico di Portici?
«Città scientifica, ma non solo: ha tanto altro: mare, cultura, natura. Offrendo insieme tutto questo, il futuro turistico è una cosa concreta. Naturalmente, bisogna che i Comuni limitrofi si muovano tutti allo stesso modo: se Portici sta dando segnali precisi e concreti, così non è per le altre Amministrazioni.
Bisogna, quindi, consorziarsi e puntare tutti nella stessa direzione per valorizzare l’intera fascia vesuviana».
Ancora, Portici Città Museale?
«A parte le collezioni presenti alla Facoltà di Agraria, abbiamo sul territorio il Museo di Pietrarsa, il Museo del Mare, il Museo Ercolanense, presto prenderà a funzionare nella sua sede prestigiosa il Museo di Villa Mascolo …
È vero, abbiamo ancora qualche problema organizzativo, poca disponibilità di ospitare un turismo stanziale, scarsità di personale, ma spero che quando la Fondazione Portici Campus approverà l’organigramma che ho elaborato, queste difficoltà saranno risolte e si potrà cominciare a ragionare a 360°, offrendo anche alle altre Amministratori dell’area vesuviana la nostra esperienza per creare un sistema turistico-culturale all’avanguardia».

Tonia Ferraro