L’iPhone 5 ha esordito anche in Italia con un grande successo. Maxi file di clienti assiepato fuori i rivenditori autorizzati per accaparrarsi uno dei gettonatissimi mezzi tecnologici di casa Apple e sul web scoppia la protesta. Giovani e meno giovani hanno tempestato le pagine dei social network con frasi e immagini di protesta giudicando in modo talvolta pesante le scene intraviste fuori dai negozi. Il concetto è piuttosto semplice, per quanto possa essere bello, innovativo e accattivante, l’utilità e il prezzo sono ben lontani dal momento di crisi che stringe l’economia del paese. Un iPhone5 da 16 gb si aggira sui 700€, l’equivalente di uno stipendio da lavoro umile, e in tanti hanno contestato principalmente gli acquirenti rei di non riconoscere l’attuale momento storico e soprattutto ignorare i veri problemi del paese per corriere dietro un placebo tecnologico. Punti di vista, ma la cosa più interessante arriva dalla testimonianza di uno degli addetti ai lavori di una grossa azienda tecnologica: “File interminabili, una marea di gente corse esclusivamente per l’iPhone5, ma in verità dico che in pochi ho visto effettivamente acquistare il prodotto. Gli store della Apple mettono a disposizione i propri dispositivi per dare la possibilità all’utente di entrare in contatto con il prodotto e la maggior parte dei presenti erano ragazzi curiosi che hanno passato anche un ora a studiare il prodotto senza acquistarlo. Probabilmente l’iPhone 5 terminerà ugualmente le proprie scorte, ma non facciamoci impressionare dalle apparenze perchè tutte quelle file non corrispondono effettivamente al numero di potenziali acquirenti“
