L’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia celebra la sua patrona

Il vescovo Dini

NAPOLI La delegazione napoletana dell’Ordine Militare del SS. Salvatore e S. Brigida di Svezia, alla presenza del Gran Maestro, si è riunita, in occasione della festa liturgica di S. Brigida, per celebrare la sua Celeste Patrona e Fondatrice nell’antica chiesa barocca a Lei dedicata nel centro di Napoli.
Il Parroco e Cappellano Capo dell’Ordine, P. Tommaso Galasso, e il confratello P. Leonardo Liloia, dell’Ordine della Madre di Dio (O.M.D.), alle cui cure è affidata la chiesa, hanno accolto, nella splendida sagrestia affrescata da Luca Giordano, il Gran Maestro, Conte Federico Abbate de Castello, dal Luogotenente per l’Italia, Cavaliere di Gran Croce, Giovanni Angelo Marciano, e dal Preside della Sezione Campania, Grand’Ufficiale Pierluigi Scarpa.
La solenne liturgia è stata presieduta da S. Ecc. Rev.ma Mons. Armando Dini, Arcivescovo Emerito di Campobasso–Bojano, che durante l’omelia ha tratteggiato con cura ed efficacia la figura di S. Brigida, quale donna che ha vissuto pienamente il suo tempo e il suo impegno cristiano nella molteplicità dei servizi ai quali fu chiamata, evidenziando come abbia saputo accogliere e mettere a frutto i molti doni ricevuti dallo Spirito Santo.
Tra i concelebranti, oltre al Parroco e ad un gruppo di chierici dell’O.M.D. provenienti dall’India e dalla Comunità di S. Maria in Portico, Mons. Grand’Ufficiale Sebastiano Bonavolontà, Gr. Priore aggiunto, e il confratello P. Raffaele Tosto, per l’occasione alla guida di un gruppo di Pellegrini provenienti da S. Ferdinando di Puglia.
Numerosa e sentita la partecipazione della comunità parrocchiale, che ha  organizzato un momento conviviale al termine della cerimonia, anche per festeggiare l’ottantesimo compleanno del Vescovo Dini.
Dopo il recente incontro avuto con il Patriarca Latino di Gerusalemme presso la Luogotenenza d’Italia dell’Ordine Militare di Santa Brigida, continua  l’attività religiosa, umanitaria ed assistenziale di questa antica istituzione internazionale cavalleresca, nata nel 1366, approvata da Papa Urbano V nel 1367, ricostituita nel 1859 dal conte Vincenzo Abbate de Castello Orleans, e che ha visto a Napoli anche la partecipazione di tanti altri confratelli, tra cui: l’aiutante di campo, comm. Vincenzo Esposito con la prof. De Falco, portavoce del Magistero, e numerosi appartenenti all’ Ordine Militare di Santa Brigida di Svezia
Il conte Abbate de Castello ha dichiarato: «Aiutare in modo fattivo e concreto il prossimo e soprattutto le fasce più deboli, i bisognosi e i meno fortunati, è tra i principali compiti dell’Ordine che ho l’onere e l’onore di guidare; pertanto un’altra iniziativa in cantiere è la raccolta fondi da devolvere alle famiglie colpite dal terremoto in Emilia, dove una nostra delegazione si recherà alla fine di settembre».

Redazione