XI edizione del Premio Fanzago a Palazzo Serra di Cassano

NAPOLI – Giovedì 31 maggio alle 18.30 presso il Palazzo Serra di Cassano, sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici in via Monte di Dio,  si terrà la cerimonia di consegna del “Premio Cosimo Fanzago” giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Nella  cinquina dei premiati, Luigi Nicolais, presidente del Cnr,  per la Ricerca, Virman Cusenza, direttore del Mattino, per il Giornalismo, Giuseppe Pecoraro, prefetto di Roma, per la Pubblica Amministrazione, Francesco Caccavale, , titolare dell’Augusteo, per l’Imprenditoria teatrale, Giovan Francesco Serra di Cassano per le Pubbliche relazioni. L’incontro sarà coordinato dal giornalista e scrittore Antonio Piedimonte.
Fondato nel 2002 e presieduto dall’architetto Sergio Attanasio, con la collaborazione dei soci fondatori Celeste Fidora e Pietro Giordano,  il Premio intende offrire un riconoscimento a chi si adopera a favore della città. Dopo essere stato fondato e ospitato  a palazzo Serra di Cassano,  poi a palazzo Donn’ Anna, presso la Fondazione Ezio De Felice, quindi a palazzo Colonna di Stigliano, sede museale del Banco di Napoli-Intesa San Paolo,  quest’anno il Premio ritorna nella sua sede originaria .
Anche attraverso la scelta delle sedi il Premio  si è dato il compito di tramandare l’arte e l’architettura barocca e la figura di Cosimo Fanzago, il grande  architetto e urbanista che contribuì nel ‘600 ad arricchire il patrimonio artistico della città. Nel corso della cerimonia sarà distribuito un volumetto celebrativo , curato dallo scrittore Piero Antonio Toma, con la storia del Premio e delle  sue sedi storiche, con un profilo di tutti  i premiati e con una rievocazione del Fanzago.
Seguirà una visita guidata dall’arch. Attanasio, all’appartamento storico del palazzo Serra di Cassano

 Gli undici anni del Premio Fanzago

Dopo aver celebrato, nel 2011, il decennale, e premiato, unica Associazione a Napoli, il regista Francesco Rosi, quest’anno il Premio Fanzago ritorna a Palazzo Serra di Cassano, dove fu fondato nel 2002.  Questo ritorno vuole essere testimonianza di solidarietà all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, e al suo fondatore l’avvocato  Gerardo Marotta, Ente culturale che come tanti altri soffre la crisi economica del nostro paese. Ciò assume ancora maggiore significato con la premiazione tra altre notevoli personalità, (scelte tra scienza, stato, comunicazione e imprenditoria teatrale) dell’ultimo discendente dei Serra di Cassano, Giovan Francesco.
L’incontro, voluto dall’Associazione Palazzi Napoletani con il Premio Fanzago, tra i fruitori dell’appartamento storico e un membro della antica famiglia Serra, vuole essere foriero di un ritorno ai fasti settecenteschi e a quelli dell’ultima grande festa , detta Dei Re, svolta nei magnifici saloni del palazzo Serra, in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960.
Il Premio Fanzago, riservato a personalità italiane e straniere, è un’ opera inedita dello scultore Riccardo Dalisi, artista e designer napoletano tra i più apprezzati a livello nazionale ed internazionale. vincitore del premio internazionale compasso d’oro alla carriera. Alcune sue opere sono esposte al M.O.M.A. di New York.
Gli scopi dell’associazione Palazzi Napoletani fondata da un gruppo di architetti e studiosi italiani e stranieri, sono la diffusione della conoscenza e il recupero del patrimonio storico immobiliare della conurbazione napoletana, dimore di città e ville di campagna, attraverso visite guidate, ricerche e pubblicazioni sulla storia delle famiglie nobili napoletane, le loro residenze, e gli artisti che le hanno realizzate,  progetti di fattibilità sul restauro dell’architettura e del territorio che versa in notevoli condizioni degrado congiuntamente ad iniziative volte al rilancio dell’immagine della città di Napoli, realtà tra le più originali e di più antica fondazione del continente europeo.
Comunicato stampa