Una singolare tombolata a Palazzo Venezia

CarteLLoneNAPOLI – Sarebbe culturalmente vantaggioso per i cittadini napoletani conoscere quante interessanti affinità ci siano tra la bella Partenope e la culla di Marco Polo.
Entrambe le Città infatti, sono ciascuna il doppio di se stessa: Napoli vanta della sua sotterranea di cave e cunicoli; Venezia si riflette come in uno specchio nelle acque in movimento della Laguna.
CarteLLone, lo spettacolo, nato da un’idea di Diego Fornari, si terrà sabato 31 maggio alle 20.30 a Palazzo Venezia, lo storico edificio di Spaccanapoli, si presenta come una ghiotta occasione per ascoltare gli ulteriori suggestivi elementi che legano le due Città dalla voce narrante dell’artista Mario Scippa accompagnato dagli effetti sonori del musicista Dario Perroni.
Organizzato dall’Associazione Culturale Teatrale Tingeltangel, in collaborazione con il Salotto Antichità Scippa, l’evento CarteLLone, attraverso una singolare tombolata teatrale, vuole essere un pretesto per visitare il napoletano Palazzo di Venezia, così come lo definì Benedetto Croce.
Nel luogo testimone di un insieme di importanti relazioni politiche ed economiche che univano la Repubblica di Venezia con Napoli, gli spettatori parteciperanno in modo attivo allo spettacolo.
Accolti da un momento introduttivo di musica, danza e informazione gli ospiti visitatori saranno poi guidati nel gioco da Emilio Massa nei panni del tombolaro, esperto di teatro nato a Bacoli, nonché eccellente padrone di casa, o meglio del Palazzo, per la serata.
Non una visita guidata di tipo didascalico quindi ma piuttosto emozionale che si sofferma in luoghi significativi interpretati e rappresenta con un’eccezionale performance teatrale legata al gioco della tombola.
L’estrazione dei numeri si dividerà in 4 diversi momenti, proprio come il numero degli elementi fondamentali:  acqua, terra, fuoco e aria, che si terranno rispettivamente nella Sala Esposizione a piano terra, Terrazza sul Cortile,  Sala Pompeiana e  nel giardino all’aperto.
Ai 4 gruppi di spettatori estratti saranno abbinate nei diversi spazi pieni di suggestioni del Palazzo le performance degli artisti Annamaria Palomba, Gaetano Battista, Nicola Vorelli, Danila Sanniola, Daniela Esposito e Mario Scippa, presentatore del coinvolgentente spettacolo.
Tra i pezzi teatrali più divertenti e  toccanti: La Sposa, ’O Scemo dalla canzone di T.De Sio, ’O Monaco dalla Gatta Cenerentola, ’O Muorto, ‘A vecchia” e Chell’ ca tengo ‘a dinto ( ‘e mmane).
Proclamato il vincitore dell’ insolita tombola, una festa dal sapore pagano allieterà il pubblico con mangiafuoco, ballerine, giullari e saltimbanchi.
CarteLLone è dunque uno spettacolo che vuole rendere con un linguaggio universale alcuni momenti della tradizione linguistica napoletana, in controtendenza all’immagine spesso codificata di una Napoli degradata.
Un CarteLLone per non rinnegare le radici di appartenenza, teso piuttosto a  rimarcarle con la volontà di esportare da Napoli un’immagine della città tutt’altro che stereotipata.

Nina Panariello