SALERNO – «Napoli è blues e Salerno è Jazz». Ha esordito con questo slogan il cantante dell’Ars Musica Ensemble Luigi Snichelotto, che martedì sera si è esibito al Teatro Augusteo in un repertorio di canzoni classiche napoletane, rivisitate in chiave jazz, in occasione dello spettacolo di beneficenza Narrazione Musicante, organizzato dalla Rotary Foundation, dai Club Rotary salernitani e dalla Mc Donald’s Salerno per raccogliere fondi a favore del progetto dedicato alla riqualificazione e all’allestimento di due sale di Palazzo Capasso, annesso all’orto botanico del Giardino della Minerva.
«Una sala avrà funzione didattica, attrezzata con due microscopi stereoscopici, collegati a dei monitor, l’altra sarà utilizzata come laboratorio didattico», ha spiegato il presidente del Rotary Salerno Est, il dottor Ernesto Levi, che ha ideato il progetto.
Con la voce calda alla Pino Daniele, Luigi Snichelotto, accompagnato al piano e alla fisarmonica da Alfredo Di Martino, al basso e al contrabasso da Domenico Andria, al sax da Stefano Giuliano, alla chitarra da Fabio Raiola e alla batteria da Stefano Tatafiore, con la corista Roberta Bianco, ha interpretato con grande professionalità in chiave jazz, brani come: Guapparìa, Tu si ‘na cosa grande; ‘O surdato nnamurato, Tammurriata nera.
Roberta Bianco, ha anche letto alcuni brani tratti dai racconti dei viaggiatori del Gran Tour.
Lo spettacolo, presentato dalla bravissima Nunzia Schiavone, la cui regia è stata curata da Laura Patrizia Cagnazzo, con Lello De Luca manager sound engineer ed Enrico Barra, stage manager, impreziosito dalle coreografie della ballerina Virginia Saldamarco, ha affascinato il numeroso pubblico presente e tutti i presidenti dei club rotariani: Enrico Coscioni, (Rotary Salerno); Giovanni Langone, (Rotary Salerno Duomo); Silvio Cocurullo, (Rotary Picentia); Enrico Siniscalchi, (Rotary Nord Due Principati); Lucio Pisapia, (Rotary Cava de’ Tirreni); Antonio Lombardi, ( Rortary Scafati – Angri); Guido Casella , (Rotary Nocera Inferiore – Sarno); Vincenzo Busillo, (Rotary Battipaglia); Mario Ianulardo, Rotary Nocera Apud Montem).
Presenti anche il Governatore del Distretto Rotary 2100, l’architetto Maria Rita Acciardi che ha apprezzato il progetto per il Giardino della Minerva: «Un’iniziativa di valorizzazione di un monumento patrimonio culturale dell’umanità. Un momento di solidarietà sociale. Questo è il Rotary che ci piace, sempre più vicino alla gente, elemento generatore di cambiamento e di innovazione. Una grande risorsa per la società».
Il Past Governatore del Distretto 2100, responsabile della Rotary Foundation, l’ingegnere Francesco Socievole, ha spiegato la principale finalità del progetto: «Favorire, attraverso i corsi di specializzazione previsti dal protocollo d’intesa firmato tra il Giardino della Minerva e il Dipartimento di Farmacia dell’Università di Salerno, l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro» e che il progetto è stato finanziato dalla Rotary Foundation « … che ha avuto un’azione preponderante”, dai dieci Club Rotary salernitani, da tre club rotariani di Istanbul, in Turchia, e dalla Mc Donald’s».
Il dottor Giacomo Bruni, responsabile della Mc Donald’s, per il Sud Italia, ha ricordato che: «Con queste iniziative cerchiamo di restituire al territorio quello che il territorio ci dona tutti i giorni preferendoci a pranzo e a cena».
Presente anche il responsabile marketing della Mc Donald’s in provincia di Salerno, l’avvocato Vittorio Ambrosino.
Il dottor Corrado Liguori, presidente della Fondazione della Scuola Medica Salernitana, ha sottolineato la valenza didattica del progetto: «Servirà a dare un ulteriore impulso alle scuole della nostra città».
Il dottor Luciano Mauro, direttore del Giardino della Minerva ha confermato che i lavori saranno completati per la fine di maggio e che: «Il 23 maggio presenteremo il francobollo emesso da Poste Italiane, dedicato al Giardino della Minerva per la serie I grandi Giardini d’Italia».
A portare i saluti del sindaco De Luca è stato l’assessore Franco Picarone che ha auspicato altre iniziative del genere: «È una nuova strada da intraprendere per aiutarci a migliorare la nostra Città».
Aniello Palumbo