Una Città nel Mistero del Natale

DCIM100MEDIAPORTICI – In via Università, quella zona della Città che per i porticesi rimane sempre ‘ncoppo Sant’Antonio, una delle più antiche, nel tratto compreso tra il Convento, Palazzo Valle, i siti reali e la Cappella di Corte, sabato 21 dicembre ha preso vita la VI edizione del tradizionale Presepe Vivente.
L’illuminazione stradale spenta e un’aria da notte magica, ha visto mai come quest’anno un affluenza di persone che sono venuti ad ammirare i 12 quadri della Sacra Rappresentazione.
Immancabile la presenza dell’avvocato Aniello Pignalosa, attuale vicesindaco di Portici, che oltre a rappresentare le Istituzioni, da sempre è il grande amico dell’organizzazione dell’evento.
Il rinnovarsi della suggestiva rivisitazione del Mistero del Santo Natale si deve a padre Claudio Joris, Frate Guardiano della Comunità dei Frati Minori Conventuali di Sant’Antonio, ed ai suoi confratelli; in questi anni il Presepe Vivente è cresciuto sempre più, anche grazie alla collaborazione del Comune di Portici, dell’associazione La Cetra Angelica e la superba scenografia della compagnia teatrale “I Giocondi” di Sant’Anastasia, che da oltre trent’anni ha al suo attivo rappresentazioni originali su tematiche religiose e classiche.
La performance in costume di “I Giocondi” fa rivivere veramente la vita quotidiana del presepe ovvero la rappresentazione delle vicende che sono avvenute quando nacque Gesù: l’Annunciazione, certo, ma anche la taverna e le lavandaie, i Magi e, naturalmente, l’Evento degli eventi: la Natività.L'AnnunciazioneI MagiLe lavandaieLa taverna
È questo, ovviamente il quadro più spettacolare, in quanto sul grande palco allestito nella piazza d’armi di palazzo Valle sono saliti tutti i figuranti porticesi che oltre agli attori hanno partecipato al Presepe: i giovani di “La Cetra Angelica” e una rappresentanza dei 5 Istituti Comprensivi di Portici.
Ad ogni quadro hanno presenziato hostess e steward dell’Istituto Nitti, illustrando le scene rappresentate.
Una delle particolarità del Presepe Vivente di Portici che lo rende unico al mondo, oltre ai siti reali in cui si volge, è la presenza tra i figuranti dei sovrani di Borbone.Il Re e la Regina