Un Uomo Medio

Un Uomo MedioSALERNO – Al Teatro Delle Arti sabato 14 febbraio alle 21 debutterà “Un Uomo Medio”, commedia in due atti di Claudio Tortora e da lui stesso interpretata insieme con Angelo Di Gennaro e la compagnia Stabile Delle Arti. Regia a cura di Antonello Ronga.

La pièce originale racconta la vita di ogni giorno, fatta di sorrisi, di riflessioni, di incontri casuali e non solo …

Dopo Salerno spettacolo sarà messo in scena il 26 febbraio al teatro San Francesco di Scafati, ed ancora il 27-28 febbraio ed 1 marzo al teatro Troisi di Napoli.

Intanto il Teatro delle Arti è stato riconosciuto per la sua attività di produzione tra le residenze nazionali dal Ministero delle Attività Culturali, una gratificazione che arriva, dopo anni di gavetta  ma anche di grandi soddisfazioni, successi e soprattutto novità ed originalità proposte da ben  quattro compagnie salernitane che calcano i palcoscenici teatri come il Troisi, il Politeama di Napoli, il Gesualdo di Avellino, il Sistina, il Brancaccio, l’Olimpico di Roma, il Tim di Bari, il Duni di Matera, il Rendano di Cosenza.

Il sogno dei tanti artisti salernitani si è trasformato in realtà grazie alle capacità imprenditoriali del Consorzio Operatori dello Spettacolo composto da Pina Testa, Claudio Tortora, Gaetano Stella, Marcello Ferrante e Peppe Natella che ha creduto nel progetto Teatro delle Arti ed ha stretto importanti collaborazioni come quella ormai decennale con  il Consorzio Teatro Pubblico Campano diretto da Alfredo Balsamo.

Ha spiegato Claudio Tortora: «La scrittura di “Un Uomo Medio” si ispira certamente a un metodo tradizionale di racconto, ma il contrasto piacevole nasce dalla impostazione registica moderna, dettata dal giovane Antonello Ronga, supportato da un disegno luci curato nei particolari dall’ormai ricercato Light Designer Michele Vittoriano attualmente in tournèe con Stefano Accorsi. Il tutto incorniciato da Peppe Natella in una scenografia essenziale post moderna. E poi ancora le musiche attualissime create ed arrangiate in modo originale da Marcello Ferrante, sui respiri del testo a volte favolistico, a volte realista, a volte sorridente, a volte malinconico ma discreto che rispetta valori e sentimenti umani purtroppo ormai ritenuti desueti, ma che ha voglia di ridestare le coscienze».

Per maggiori informazioni e prenotazioni: 089221807 dalle 17.30 alle 21.30 tutti i giorni