Un fin de siècle con l’immensa Lina

Wertmuller_fin de sièclePORTICI (NAPOLI) –  Al Teatro Comunale “I De Filippo” in corso Umberto I domenica 28 dicembre alle 20 andrà in scena lo spettacolo “Lina Wertmüller – Una allegra fin de siècle”, con Nicoletta della Corte accompagnata al piano  da Andrea Bianchi.
Una rilettura tra l’amaro e l’ironico del secolo scorso caratterizzata dalla verve della grande Lina, per la prima volta impegnata nella recitazione.
Un festoso e acido viaggio nel Novecento, un secolo di notevole impatto segnato da due guerre mondiali e da brutali dittature, raccontato attraverso l’ottica dissacrante di Lina Job Wertmüller, per la prima volta in scena in questo spettacolo dal titolo “Un allegra fin de siècle”, prodotto da Nando Formisano. Una passeggiata non solo di parole ma anche di musica, con motivi musicali inediti scritti dalla stessa Wertmüller, composti dal maestro Lucio Gregoretti insieme al grande Italo “Lilli” Greco, e interpretati da Nicoletta della Corte, accompagnata al piano da Andrea Bianchi.
Un recital in cui si alternano i racconti delle figure dei grandi dittatori che hanno martoriato il secolo scorso: da Mussolini a Hitler, da Tito a Pol Pot, per finire a Bin Laden intervallati dalle musiche composte da Greco e Gregoretti, che furono autori delle colonne sonore di molti film diretti dalla regista.
La voce cantante è affidata a Nicoletta della Corte che interviene per commentare con le canzoni, i racconti della Wertmuller. Dall’ amore cieco di Eva Braun per Hitler al fumo nero del crollo delle Due torri, sempre attraverso il timbro del disincantato, l’ironia sottile e l’impareggiabile leggerezza e intelligenza di Lina Job Wertmüller.
La poliedrica Wertmüller è una forza della natura, un’avventuriera della poesia, una donna di multiforme ingegno, in continuo mutamento.
Regista spregiudicata di film unici nel loro genere, ha diretto anche pièce teatrali.
Sorprendentemente, in  “Fin de siècle”  la grande Lina si proporrà nella veste di narratrice e compositrice di canzoni.
Un racconto divertente, nonostante ripercorra gli eventi di un secolo che di carognate ne ha fatte tante, una narrazione intervallata dalle più famose canzoni di quegli anni che sottolineeranno le diverse fasi storiche.
Questo titolo che sa di can can e di giarrettiere, in realtà racconta tutt’altro.
Ma per togliersi la curiosità bisogna andare a vederlo. Ed è garantito: è proprio un’allegra fin de siècle.
L’ingresso a “Lina Wertmüller – Una allegra fin de siècle” è  libero.