MADRID – Lo scozzese Andy Murray all’Atp della capitale spagnola batte in due set (6-3/ 6-2) il padrone di casa Rafa Nadal, e conquista il primo 1000 sulla terra rossa.
Un Murray in grande spolvero liquida in un’ora e 28′ un avversario che è sempre più l’ombra del campione di qualche anno fa, e lo fa sulla terra rossa, la sua superficie preferita.
Superficie dove però è lo scozzese a vantare il miglior record del 2015: per lui arriva il secondo titolo consecutivo, dopo la vittoria nel 250 di Monaco di Baviera.
Lo scozzese ha dominato un match praticamente perfetto, senza sbavature e portando al massimo il livello di gioco, a coronamento di un torneo in cui non ha perso neanche un set e che lo ha visto battere tre top ten: Raonic ai quarti e Nishikori in semifinale, oltre al maiorchino.
Il fresco sposo della modella Kim Sears, ha dichiarato che deciderà a breve se partecipare o meno agli ormai prossimi Internazionali di Roma.
Per il momento si gode e consolida il 3° posto del ranking.
Momento critico invece per Rafa, che scivola dal 4° al 7° posto, uscendo, dopo ben dieci anni, dai top 5.
Gianlorenzo Attanasio
