Sui delitti e sulle pene

Gigi Savoia_CondannatoNAPOLI – il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore ospiterà giovedì 28 agosto un’iniziativa per ricordare il 250° anniversario della pubblicazione del trattato “De’ delitti e delle pene” di Cesare Beccaria. Alle 19.30 un filosofo e un giurista, Aldo Masullo e Sergio Moccia intrecceranno un dialogo nel chiostro del convento i loro “Dialoghi sui delitti e sulle pene”.
Alle 21.30 seguirà lo spettacolo teatrale “L’ultima ora di un condannato a morte”, una piéce ispirata ad un testo di Victor Hugo con regia a cura di Giuseppe Sollazzo, protagonista Gigi Savoia. Lo spettacolo sarà replicato la sera successiva, venerdì 29 agosto.
“L’ultima ora di un condannato a morte” di Victor Hugo è un urlo contro la barbarie della pena di morte e Gigi Savoia è l’attore che presta carne e sangue a questo grido, un’orchestra indispensabile per rendere ardenti le parole di Hugo contro gli assassini legalizzati.
Il drammaturgo francese con il suo testo volle sancire, qualsiasi sia il crimine, l’inviolabilità della vita umana auspicando una società capace di correggere e migliorare gli uomini.
Il condannato a morte, colpevole di un delitto sul quale l’autore tiene volutamente all’oscuro, si rivela agli occhi dello spettatore come un uomo qualsiasi, legittimo cittadino di qualsiasi epoca.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Pietrasanta Polo culturale e l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
Il biglietto d’ingresso per lo spettacolo ha un costo di 10 euro.