Stati Generali del turismo sostenibile

locandinaPORTICI (NAPOLI) – Il MiBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) ha convocato al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, storica stazione della prima ferrovia italiana inaugurata nel 1839, gli Stati Generali del Turismo Sostenibile in un convegno tenutosi dal 1 al 3 ottobre.
Finalità del convegno è stata quella di riflettere sulle necessità e le criticità del turismo italiano per individuare le direttive che ne consentono lo sviluppo, «… sostenendo la vocazione italiana nel fare del nostro patrimonio più prezioso, artistico, monumentale e naturale il motore del turismo», come ha dichiarato Francesco Tapinassi, dirigente del MiBACT.
Esperti del settore hanno discusso tematiche articolate in sessioni: dai primi risultati circa i flussi e la dinamica del turismo italiano 2015, ai Beni Culturali come fattore di sviluppo, dalla sostenibilità delle destinazioni alla new travel economy, dalla promozione e il territorio alla smart innovation.
Hanno partecipato tra gli altri Dario Franceschini, ministro dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, Mauro Moretti presidente della Fondazione Ferrovie dello Stato e Michele Mario Elia, amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano.
franceschini pietrarsa
Franceschini ha raggiunto Pietrarsa con un treno storico partito dalla stazione di Napoli Centrale. Il treno, custodito nel Museo di Pietrarsa, è composto dalla locomotiva elettrica E626.428 ed è un Centoporte formato da cinque carrozze progettate nel 1928.
Marrone e MorettiIl ministro è stato accolto da Nicola Marrone, sindaco di Portici e da Mauro Moretti. Franceschini ha voluto conoscere la storia dei treni esposti nel Museo ed ha affermato: «Abbiamo scelto di parlare di turismo sostenibile in un luogo storico come il Museo Ferroviario di Pietrarsa, un luogo poco conosciuto con un patrimonio di bellezza naturale che si incrocia con quello dei treni e delle locomotive storiche. È davvero un simbolo di come in Italia ci sia bisogno di moltiplicare l’offerta turistica, lavorare sulle potenzialità del Mezzogiorno e della Campania in particolare».
Moretti ha infatti sottolineato: «Non troveremo un posto al mondo di archeologia industriale così raffinato».
Dario Franceschini ha inoltre dichiarato quanto sia importante lavorare «… sulla promozione e sul miglioramento delle strutture ricettive. Il contributo che turismo e cultura possono dare alla crescita del Paese e alla creazione di posti di lavoro – ha poi continuato – ha trovato nei primi dati di questa estate 2015 una grande conferma». L’imprenditoria ha quindi rivalutato il turismo sostenibile come elemento determinante per la ripresa economica della penisola. L’Italia è ricca di beni culturali ed artistici inestimabili ed il turismo deve necessariamente essere incanalato in modo che possa diffondersi equamente in tutta la nazione diventando «… una fonte di ricchezza e di sviluppo per tutti».
Il ministro ha poi spiegato: «Dobbiamo moltiplicare l’offerta e avere come obiettivo un turismo di qualità e compatibile, che mescola le eccellenze artistiche con quelle del paesaggio, enogastronomiche, della moda. Per questo bisogna valorizzare i borghi abbandonati, le ferrovie storiche, ripristinare i cammini come la via Appia, creare percorsi ciclabili e motoristici».
Nella mattinata del 3 ottobre Dario Franceschini e Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti, hanno inoltre sottoscritto un protocollo d’intesa per la promozione dell’agriturismo e la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche nazionali.
Franceschini ha dichiarato con soddisfazione: «Firmo questo accordo più come ministro della cultura che come ministro del turismo, perché il patrimonio enogastronomico nazionale è il frutto di quei saperi, di quelle capacità e dell’innovazione di quelle tradizioni che considero prettamente dei fenomeni culturali. Quest’accordo ci impegna a fare molte cose insieme per la promozione di questo patrimonio a tutto vantaggio dei tanti territori del Paese del loro sviluppo sociale, economico e culturale».
Infine sono stati esposti in plenaria i risultati emersi dal convegno che costituiranno la base della Carta di Pietrarsa sul Turismo Sostenibile, un documento che sarà promulgato a dicembre e che farà parte del  Piano Strategico Nazionale del Turismo. Nicola Marrone ha poi concluso: «La scelta del ministro Franceschini di convocare gli Stati Generali del turismo sostenibile in un territorio come il nostro ricco di storia rappresenta una importante opportunità per l’intera area metropolitana di Napoli. Si tratta di un segnale incoraggiante per il Mezzogiorno che attraverso  il turismo può contribuire a far ripartire l’intero Paese. Per l’intera area di Napoli si tratta di una importante occasione per mostrare ai tanti ospiti qualificati la straordinaria bellezze dei luoghi che vanno dal Museo Ferroviario di Pietrarsa alla Reggia di Portici, dai vicini Scavi Archeologici di Ercolano a quelli di Pompei fino a Oplonti e Stabia e alle tantissime Ville Vesuviane lungo il Miglio d’Oro».

Locomotiva elettrica E626.428
Locomotiva elettrica E626.428

Tiziana Muselli