Al via, tra poco più di un mese, la quarta edizione del Social Film Festival, il festival del cinema sociale in programma dall’1 al 9 giugno 2014 presentato al Giffoni dal direttore artistico Giuseppe Alessio Nuzzo e dal direttore e ideatore del Festival Claudio Gubitosi.
«È un piacere – ha dichiarato Gubitosi – confermare anche quest’anno la collaborazione tra i due festival, entrambi rivolti ai giovani».
Il tema di questa edizione sarà L’amore che unisce e segnerà la selezione dei film in concorso. La kermesse, con undici giorni dedicati al cinema sociale, si conferma come pretesto unico per far emergere la grande professionalità di artisti emergenti, utilizzando il meraviglioso scenario della costiera amalfitana come teatro di posa di una manifestazione costruttiva ed impegnata.
Al Giffoni Valle Piana è stata inoltre presentata la locandina della quarta edizione del Social World Film Festival, in cui una splendida Sophia Loren e un indimenticato Vittorio De Sica accennano un bacio in una scena di Pane, amore e… di Dino Risi (1955).
Il film, terzo di una tetralogia, riveste un significato simbolico per la città di Vico Equense. Infatti molte scene, tra cui il bacio tra i protagonisti, sono state girate a Seiano, frazione del Comune di Vico.
«Siamo felicissimi di aver trovato un’immagine simbolo che unisce il filo rosso di quest’anno – l’amore – con la splendida cornice di Vico Equense e il cinema d’autore italiano, da sempre in grado di trasmettere messaggi sociali», ha dichiarato Nuzzo presentando il progetto grafico, esplicito omaggio all’ultima locandina del Festival di Cannes.
Anche quest’anno, inoltre, nell’ambito del workshop gratuito Young Film Factory, i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, potranno partecipare, con una propria piccola troupe, ad un cortometraggio sociale incentrato sul leitmotiv del festival di quest’anno. Il regista vincitore volerà gratuitamente con l’organizzazione a Los Angeles nel mese di dicembre 2014.
Prima dell’appuntamento di maggio, la quarta edizione del Social farà il giro del mondo attraverso il progetto Social in the World, in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura. Una delegazione del festival, nei mesi che seguiranno, presenterà le opere miglioridelle passate edizioni a Parigi, Istanbul, Los Angeles, Berlino, Melbourne e Tokyo.
Infine, in occasione della cerimonia di premiazione del Giffoni Film Festival, il direttore del Social Giuseppe Alessio Nuzzo ha consegnato il Golden Spike Award a Whale Valley di Gudmundur Arnar (Dannimarca) come miglior cortometraggio a tema sociale nell’ambito della categoria Generation +18 della selezione ufficiale del Giffoni.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale della manifestazione: www.socialfestival.com/factory
Francesca Mancini
