Salvare una vita costa quanto uno smartphone


POMPEI – Un defibrillatore può salvare la vita in caso di arresto cardiaco.
Costa quanto uno smartphone di ultima generazione ma purtroppo è ancora poco diffuso nei luoghi pubblici e nei centri sportivi.
È questo il motivo per cuila Fondazione“Bartolo Longo III Millennio”, in collaborazione conla Setis.n.c. ela Givova,ha deciso di donare un’apparecchiatura medica salvavita ovvero un defibrillatore a tre enti individuati sul territorio: il liceo scientifico “Pascal”, al Santuario e alla parrocchia “Sacro Cuore”.
L’argomento, inoltre, sarà il tema centrale del convegno “Combattere l’arresto cardiaco” in programma sabato 18 maggio dalle 10 alla sala “Marianna De Fusco” del Santuario di Pompei d piazzale Giovanni XXIII.
Al dibattito interverranno i medici specialisti Giuseppe Satriano e Augusto D’Aniello; previste inoltre le testimonianze di sportivi come Domenico Lupo e Massimo Rastelli, ex calciatore ed attualmente allenatore dell’Avellino Calcio.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione “Bartolo Longo III Millennio” che da un anno e mezzo opera in maniera totalmente gratuita nell’ambito delle problematiche medico-scientifiche del territorio, mira a diffondere l’acquisto di defibrillatori affinché siano presenti in quanti più luoghi pubblici possibile, in modo che possano essere usati tempestivamente per salvare la vita di persone colpite da arresto cardiaco. 
Ha dichiarato il dottor Sergio Amitrano, presidente della Fondazione: «Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano un’attività sportiva non agonistica o amatoriale la legge 189/2012 dispone, tra le altre garanzie sanitarie, anche la dotazione e l’impiego, da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita.
Ma siamo sicuri che questa legge venga rispettata? quanti defibrillatori vediamo quotidianamente nelle scuole, nelle palestre, negli uffici, negli ospedali? Certamente non così tanti. Invece quanti cellulari incontriamo nella nostra vita?
Eppure, oggi un defibrillatore che può salvare una vita umana, costa quanto uno smartphone».
Per maggiori informazioni www.fondazionebartololongo.it
(Foto: Ufficio stampa)