Rosa Imperato, artista porticese

Rosa Imperato al lavoro Giovanni XXIIILa Editalia Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha voluto solennizzare la canonizzazione dei sommi pontefici Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, celebrata in Roma domenica 27 aprile.
Lo scorso 8 maggio, al Salone Internazionale del Libro di Torino, oltre alle uniche medaglie coniate dalla Zecca dello Stato, l’Editalia ha presentato anche il frutto di un esclusivo progetto editoriale Papi Santi del XX secolo, due prestigiosi volumi fotografici, dedicati al “Papa buono” e al “Papa dei giovani”.
Attraverso le storiche immagini, alcune delle quali ancora del tutto inedite, il lettore segue un commovente e intenso viaggio nella memoria, ripercorrendo le tappe più significative del pontificato e della canonizzazione dei due papi.
La veste editoriale di entrambe le opere, tirate in un numero limitato di copie, fonda sullo standard produttivo dell’edizioni Editalia: l’accurata selezione dei contenuti, l’attenzione iconografica, la scelta dei materiali e la cura artigianale delle lavorazioni.
Le pagine dei due pregevoli volumi sono racchiuse in una copertina scultorea: un bassorilievo interamente lavorato a mano da provetti maestri artigiani.
Coperta del volume dedicato a Giovanni XXIIIQuella del tomo dedicato a Giovanni XXIII, è opera dell’ingegno dell’artista porticese Rosa Imperato (foto).
Diplomatasi all’Istituto d’Arte di Torre del Greco e perfezionatasi alla Scuola dell’Arte della Medaglia di Roma, la brava scultrice si dedica alla creazione di monili in vari materiali, preziosi e non.
Nel suo palmares Rosa Imperato vanta la collaborazione al gruppo di lavoro che realizza il bassorilievo dedicato alla Madre di Dio Odighitria, opera inaugurata in occasione della cerimonia della Festa dell’Immacolata, tenuta in Piazza di Spagna a Roma, l’8 dicembre 2007.

Madre di Dio Odighitria
Madre di Dio Odighitria

L’opera è stata realizzata con le allieve della Scuola dell’Arte della Medaglia: Rosa Imperato, Martina Paolozzi e Alexandra Stokic, guidate dal prof. Vincenzo Rosato con l’aiuto dell’assistente Valeria C. Sicilia; attualmente si trova nella chiesa di santa Giustina a Padova.
Pendente, realizzazione di Rosa Imperato in metalli vari e marmo
Pendente, realizzazione di Rosa Imperato in metalli vari e marmo

Stanislao Scognamiglio