Le opere di Raimondo Galeano in mostra a Napoli

Panni stesi a Napoli in un'opera di GaleanoNAPOLI – Sabato 18 gennaio 2014 al Palazzo Reale e al Castel dell’Ovo a Napoli, è stata inaugurata una retrospettiva dedicata all’artista Raimondo Galeano, il pittore della luce, a cura di Manuela Valentini, che rimarrà aperta al pubblico fino al 2 febbraio.
A Palazzo Reale, precisamente nella Sala Dorica, sono state esposte 30 opere che intendono ripercorrere la carriera di Galeano, che ha avuto inizio negli anni ’70 fino ai giorni nostri.
Nella Sala delle Carceri,  di Castel dell’Ovo, invece, è stato dato spazio ad una grande installazione ispirata alla figura di Virgilio.
L’autore, Raimondo Galeano, si esprime utilizzando la luce come forma di comunicazione con l’Universo, come si apprende anche dalla biografia contenuta nel suo sito internet, www.raimondogaleano.com.
Egli stesso cerca di superare i limiti del colore, partendo proprio dal principio dell’ottica che il colore non esiste in assoluto ma è una diversa percezione dell’occhio umano. A seconda della diversa esposizione alla luce, il colore subisce una trasformazione diversa.
L’esposizione è voluta da: il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, la Soprintendenza per i BAPSAE per Napoli e Provincia, Visioni Future, con il patrocinio della Regione Basilicata e dell’assessorato Comune di Napoli, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Adelaide Borrelli