Presentazione del Ravello Festival 2013


NAPOLI –  Alla Sala Giunta della Regione Campania di via Santa Lucia lunedì 3 giugno si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del programma dell’edizione 2013 del Ravello Festival, l’ormai consolidata rassegna culturale che rinnova la sua location nella stupenda cittadina della Costiera Amalfitana.
Hanno partecipato al dibattito il Governatore Stefano Caldoro, Renato Brunetta, presidente della Fondazione Ravello, Caterina Miraglia, assessore regionale all’Istruzione ed alla promozione culturale, Paolo Vuilleumier,sindaco di Ravello, ed il segretario Generale della Fondazione, Secondo Amalfitano.
Il Festival spazierà come di consueto dalla musica sinfonica al jazz, coinvolgendo anche le arti visive con manifestazioni a carattere cinematografico e letterario.
Anche quest’anno un ricco cartellone di oltre quaranta eventi proposti e distribuiti in settanta giorni dal 29 giugno al 7 settembre che vede la partecipazione di numerosi artisti, tra i quali David Knopfler, storico fondatore dei Dire Straits, Nina Zilli, Fiorella Mannoia, Raphael Gualazzi e Tosca.
Il leitmotiv di questa edizione è il “il Domani”.
Il Presidente della Fondazione Renato Brunetta ha motivato la scelta del tema: «La nostra fiducia traspare dal filo conduttore di questa rassegna. Quando si riflette sul domani vengono in mente paura e incertezza, noi siamo andati contro questo  sentimento comune interpretandolo invece come opportunità, occasione, come  giovinezza.
Dalla  Campania e da Ravello – ha concluso – una parola di speranza per il futuro».
Un’attenzione particolare è stata riservata agli anniversari che ricorrono nel 2013: i bicentenari di Wagner, Verdi, Gesualdo, Britten, D’Annuncio, Nureyev.
Previsto anche un omaggio a Giovanni Boccaccio, in occasione del suo settimo centenario.
Tre le scenografiche cornici che saranno utilizzate come location per gli eventi: Il Belvedere di Villa Rufolo, la Sala dei Cavalieri che ospiterà in particolare gli eventi di musica da camera e l’Auditorium Niemeyer per le occasioni di maggior rilievo.
Proprio all’architetto brasiliano Oscar Niemeyer, scomparso recentemente, che  realizzò proprio l’Auditorium a lui intitolato, il Festival dedica questa edizione 2013, rendendogli omaggio con una mostra monografica e due concerti.
Molto attesa la mostra-installazione che l’artista napoletano Mimmo Paladino posizionerà a Villa Rufolo, ispirandosi alla figura di Gesualdo da Venosa.
Nella stessa location è prevista la mostra celebrativa del compositore C.A. Bixio, cui verrà riservata il 9 agosto una serata speciale con la partecipazione di Pippo Baudo di e Christian De Sica in veste speciale di cantante.
Oltre le esibizioni e le attività performative, Il Ravello Festival ha promosso anche quest’anno un’intesa attività formativa grazie alle collaborazioni con le Università Federico II e Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Altre collaborazioni legate al Festival sono quelle con l’Opera di Roma, con Città della Scienza e conla Biennaledi Venezia
Come ha dichiarato il segretario Generale della Fondazione, Secondo Amalfitano: «Quello di Fondazione Ravello è un progetto solido su cui basare non speranze ma certezze. Un  progetto  che  coinvolge  l’intero  territorio  campano  tant’è  che  sono  stati  già  stipulati importanti accordi con le Università Federico II e Suor Orsola Benincasa di Napoli.
In quest’ottica si inserisce  anche la  Summer  School,  che  ha  come  obiettivo formare  nuove  risorse  e  valorizzare l’enorme knowhow presente sul territorio. Tutto questo è il progetto Fondazione, che si amplia e si rilancia grazie al traino del presidente Brunetta al quale non smetteremo mai di dire grazie per quello che ha dato e che darà».
(Foto by Pino Izzo)

Francesca Mancini