Piccole donne nella Poesia

Piccole donneNAPOLI – Al Te.Co. Teatro di Contrabbando di via Diocleziano a Fuorigrotta domenica 21 dicembre alle 18 e alle 20.30 è di scena “Piccole donne”, liberamente tratto dal romanzo di Louisa May Alcott.
La pièce “Piccole donne” celebra dunque il primo anno di repliche dopo essersi classificato primo nella sezione “Miglior spettacolo” del  Premio Antonio Landieri.
La drammatizzazione, adattamento, regia,  spazio scenico sono a cura di Ferdinando Smaldone.
In scena Noemi Pirone, Chiara Vitiello, Paola Guarriello, Maria Anna Russo, Chiara Mattiacci, e con Valeria Di Capua, Francesca Caprio e Chiara De Cicco.
Le vicende della famiglia March messe in scena da sole donne che diventano “uomini” a seconda della situazione. Donne che escono, viaggiano e cambiano posto, sempre sullo stesso palco. Donne che ballano, si innamorano, si sposano e che si perdono in uno spettacolo che è come una morsa allo stomaco. Un taglio e una continua carezza al cuore e ai suoi derivati.
Sinossi. Il romanzo racconta la storia delle quattro sorelle March, che rispecchiano quelle della stessa famiglia dell’autrice del testo.  Il signor March è in guerra, mentre le figlie e la moglie sono sole. Le quattro sorelle March, Margaret, Josephine , Elizabeth Amy sono ragazze che, nonostante le notevoli difficoltà che la vita pone sul loro cammino affrontano a testa alta ogni sfida, trasformandosi da ragazzine in piccole donne, caparbie e pronte a difendersi da qualsiasi cattiveria, pronta a cadere sulle loro spalle in qualsiasi momento.
«Mi sembra il giusto omaggio ad una dea in via d’estinzione: la Poesia. L’inno ad un sentimentalismo tutto ottocentesco, del quale per certi aspetti abbiamo ancora bisogno.
Le attrici hanno dato voce a Majakovskij, Neruda, Saffo, Whitman e Dickinson.  Rispetto ai lavori precedenti, c’è un percorso molto improntato sul corpo e sull’emozione, una maggiore ricerca di verità. Lavorare sulle donne, con le donne, per un autore è una sfida importante, ma è, soprattutto, farlo con l’essenza stessa della poesia», ha affermato il regista Ferdinando Smaldone
Un grande classico, rivisitato in chiave moderna. Un romanzo senza tempo perfetto da mettere in scena. Un caldo anticipo di Natale.
Link film fotografico: https://www.youtube.com/watch?v=6_fwsRdetlY&feature=youtu.be
Sito: www.teatrodicontrabbando.com
Mail: teatrodicontrabbando@gmail.com
Fb: https://www.facebook.com/pages/TeCo-Teatro-di-Contrabbando/356091164517054?fref=ts
È gradita prenotazione ai seguenti recapiti: teatrodicontrabbando@gmail.com – 334 214 2550 (h 10 – 14 / 16 – 21)
Indicazioni stradali:

  • Rotaia: Poco distante da Te.Co. ferma la ferrovia cumana (stazione Edenlandia) e la metropolitana (stazione di Cavalleggeri);
  • Bus: Un centinaio di metri dividono la sede dallo stazionamento degli autobus di Piazzale Tecchio;
  • Auto: con l’auto è facilmente raggiungibile sia dal circuito urbano sia prendendo la tangenziale e uscendo a Fuorigrotta.